L’acceleratore di startup è un processo che si pone come obiettivo quello di incentivare lo sviluppo e la crescita di una start-up.
Ma che cos’è una start up? In generale con questo termine ci si riferisce ai processi di lancio di una nuova impresa caratterizzata da innovazione, replicabilità e scalabilità. Gli aspetti innovativi possono riguardare la fase produttiva e-o lo stesso prodotto, servizio. Le start up s’introducono nel mercato offrendo al pubblico nuovi metodi o nuovi tipi di risoluzione di un problema, di un bisogno.
Ma che cos’è esattamente un acceleratore di start up? Come funziona? In questo articolo ne parleremo in maniera più approfondita con Claudio Colombo, Founder di it’s campus (acceleratore di start up gratuito) e scopriremo con lui i dettagli dell’acceleratore, detto anche incubatore di start up.
Formazione e Background
Qual è la tua formazione?
Ho iniziato la mia carriera circa 15 anni fa come ecommerce manager per un’azienda che vendeva prodotti informatici. Si trattava di un e-commerce che partiva da zero e che ho contribuito a far crescere fino ad arrivare a un buon fatturato.
Essendo un progetto nuovo, in fase di start up e dunque senza molto budget da spendere, non esisteva un team, praticamente io ero il team. Per questo ho dovuto iniziare a lavorare e fare esperienza su diverse discipline del Digital marketing, soprattutto SEO, PPC e Affiliate Marketing. Cosa che poi mi ha aiutato molto nel resto della mia carriera perché ho imparato a lavorare in diverse discipline.
E’ in quel momento, dopo aver lavorato per otto anni per questa azienda, che ho conosciuto Digital Coach partecipando al Master Web Marketing e Social Media. Master che mi ha sicuramente aiutato molto a far crescere e sviluppare l’e-commerce per cui lavoravo.
Dopo questa esperienza ho deciso di aprire qualcosa di mio e, insieme ad altri soci, abbiamo lanciato EU Web Agency, una Digital Agency con sede a Londra, dove mi trovo tuttora.
Da quel momento in poi mi sono sempre più specializzato nella SEO, arrivando ad essere uno dei Coach di Digital Coach.
Adesso, sempre tramite EU Web Agency, stiamo lanciando il progetto it’s campus, che è un acceleratore di startup gratuito di 4 settimane che si svolgerà dal 30 Marzo al 24 Aprile.
Definizione di acceleratore di start-up
Che cos’è dunque un acceleratore di start up?
Un acceleratore per startup è un programma, un percorso che aiuta le startup a crescere e a farle arrivare ad un round di finanziamento.
Ci sono diverse tipologie di acceleratori o incubatori per startup, alcuni hanno una fee d’iscrizione, altri richiedono quote della start-up, la durata può variare da 2 settimane fino a 6-12 mesi a seconda del programma.
It’s Campus ad esempio ha una durata di 4 settimane ed è completamente gratuito: non chiede fee e non prende quote, quindi è sicuramente una buona opportunità per le startup.
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Lancio e sviluppo di una start-up
Come può un acceleratore aiutare una startup a svilupparsi?
Il ruolo di un acceleratore non è solo quello di far sviluppare la startup, ma anche quello di far crescere gli startupper e i founder.
L’acceleratore non è un’agenzia digital che fa consulenze per sviluppare campagne di advertising.
L’acceleratore, soprattutto tramite sessioni di mentoring con professionisti di vari settori, analizza quello che c’è di buono e quello che c’è di meno buono all’interno del progetto e indica la giusta strada da percorrere per far crescere la startup e farla arrivare agli obiettivi prefissati che in alcuni casi sono la richiesta di fondi, in altri sono la crescita del business e l’aumento del profitto.
Oltre alle sessioni di mentoring sono previste delle masterclass che focalizzano su discipline di vario genere, dal marketing digitale all’accounting e alle vendite, fino ad arrivare alla parte legale e di foundrainsing.
Quindi masterclass che formano e fanno crescere gli startupper su varie tematiche.
Oltre a questo, ovviamente, il ruolo di un acceleratore è avere connessioni con investitori, quindi con banche, Venture Capital e Business Angels per facilitare la ricerca di soggetti che investiranno nella startup.
Le start up italiane
Qual è la situazione delle startup in Italia?
Molte banche e università italiane hanno ormai capito l’importanza e i vantaggi di supportare l’ecosistema delle startup e stanno dunque investendo molti capitali in questa direzione.
Siamo comunque ancora in una fase iniziale in Italia e dunque c’è sicuramente molto da fare per migliorare la situazione.
In questo momento l’età media degli startupper è abbastanza alta rispetto ad esempio a quello che succede qua a Londra.
In Italia si vedono molti quarantenni, cinquantenni avviare start-up, che non è una cosa negativa, ma in molti casi la avviano per crearsi un lavoro che non trovano come dipendente.
Invece in Inghilterra, soprattutto qua a Londra dove mi trovo, avere accesso al credito è molto più semplice anche per i giovani ed è quindi anche per loro molto più semplice lanciare la propria start up senza fondi iniziali. Inoltre le garanzie richieste sono molto più blande.
Quindi credo che, anche se il governo sta già facendo qualcosa, un ulteriore aiuto potrebbe essere l’ultimo step per fare il definitivo salto di qualità.
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It’s Campus acceleratore di start up
Come funziona it’s campus? Dove possono gli interessati trovare informazioni a riguardo, contattarvi e candidarsi?
it’s campus, che fra l’altro è partner di Digital Coach, è un acceleratore per startup gratuito che avrà una durata di 4 settimane, dal 30 Marzo al 24 Aprile e si terrà a Vimercate (MB) presso la “Villa La Lodovica”.
Sarà aperto a dodici startup selezionate tra quelle che manderanno l’applicazione. Le dodici startup che andremo a selezionare in queste quattro settimane avranno accesso a:
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co-working space, quindi potranno lavorare direttamente con noi;
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sessioni di mentoring 1 to 1 con professionisti di tutti i settori (legale, foundraising, digital marketing, vendita, team, HR, prodotto ecc). Sono previsti circa 50/100 mentor tra cui scegliere;
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partecipazione a masterclass su vari argomenti;
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accesso agli investitori perché il 23 aprile ci sarà la presentazione dei partecipanti che potranno esporre il proprio progetto ad un board di investitori composto da banche, business angels, venture capital, ecc…
Per info si può guardare il sito its-campus.com e cliccare su apply now per mandare l’applicazione.
Qualche consiglio
Cosa consigli a chi vorrebbe fare il tuo lavoro?
Per fare il mio lavoro e quindi lavorare nel mondo Digital, magari all’interno di una start-up, la cosa che assolutamente consiglio è di prepararsi e studiare tutte le discipline del mondo Digital e Social.
Questo per due motivi: il primo è che ci si fa una base di conoscenza a 360°, ormai indispensabile in un mondo digital che necessita sempre di più di strategie ben pianificate in cui i vari canali devono essere integrati e utilizzati all’unisono verso un obiettivo preciso.
Secondo è che, conoscendo le varie discipline, si può capire quella che interessa maggiormente e quella in cui siamo più portati per poi approfondire l’argomento cercando di diventare uno specialista nel settore.
Cosa che ho fatto io, partendo da un corso di Digital Coach su tutto il mondo digital, ho poi capito che la SEO era il mio indirizzo e a quel punto ho iniziato a specializzarmi in questo settore in cui ormai lavoro da anni.
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Appassionata di filosofia, psicolinguistica e fantascienza da sempre, prediligo la comunicazione scritta e illustrata.
Sono sempre stato molto affascinato dal mondo delle start-up. Sapere che esistano gli acceleratori, credo sia d’aiuto per chiunque abbia un’idea imprenditoriale. Articolo consigliato.
Questa iniziativa è fantastica, complimenti per avervi dato voce!
Articolo super interessante su una figura professionale,che potrebbe diventare sempre più centrale anche nei prossimi anni.
Bellissima iniziativa che da’ finalmente fiducia nella voglia di fare impresa di giovani (e meno giovani)!
Speriamo davvero che in Italia prenda sempre più piede, è un approccio positivo con una visione più “umana” del business. Complimenti per il progetto e per l’ottima intervista.
Ottima iniziativa. Utile leggere le testimonianze di chi ha raggiunto il proprio obiettivo.
Ottima iniziativa. In Italia non sono mai abbastanza numerose rispetto alla domanda, palese o latente. del mercato. Buon lavoro.
Progetto davvero interessante e con una mission importante. Mettere professionalità e passione a disposizione dei giovani startupper merita grandi risultati, soprattutto alla luce dell’attuale condizione delle start-up italiane. Quindi buona fortuna a Claudio per il suo lavoro, complimenti a Veruscka per la bella intervista e in bocca al lupo a chi verrà selezionato per partecipare a It’s Campus!
Bell’articolo su di una figura professionale innovativa e decisamente importante oggigiorno.
Articolo estremamente interessante e com un interessante proposta a cui spero di poter accedere, dal momento che sto partendo con la mia azienda e che si trova nella città in cui vivo. Grazie Veruska!
Grazie Luca!
Ciao Martina, si può fare. Ci sono molti progetti che sono nati senza budget e grazie al solo impegno del founder e dei co-founder. Una volta poi fatto partire il progetto, si possono trovare i fondi per farlo crescere ulteriormente.
Grazie Franco!
bell’iniziativa, le start up sono linfa vitale per questo paese
un bell’articolo che i giovani d’oggi dovrebbero vedere per non scoraggiarsi nella ricerca del lavoro.non è facile avere idee e contemporaneamente budget per realizzare le proprie idee. ma si può.
E’ veramente bello vedere che c’è qualcuno che sviluppa progetti di questo tipo per aiutare chi cerca di realizzare la propria idea. Sopratutto la testimonianza di chi è arrivato a degli ottimi risultati grazie ad impegno e costanza.