Se hai sentito parlare di featured snippet ma non sai di che cosa si tratta, ecco qui una guida utile e dettagliata per capire cosa sono, come ottenerli e perchè sono così importanti. I featured snippet, anche chiamati snippet in evidenza di google o snippet in primo piano, rappresentano una delle caratteristiche più importanti e discusse di Google degli ultimi anni. Nel costante tentativo di fornire informazioni sempre più pertinenti all’intent di ricerca e di migliorare l’esperienza degli utenti, Google ha infatti rivoluzionato la SERP, ossia la pagina dei risultati, con i featured snippet. Se credi possa diventare anche il tuo campo lavorativo non ti resta che provare il corso SEO Specialist!
Cosa sono i Featured Snippet o snippet in evidenza di Google?
I featured snippet sono risultati organici posti in evidenza nella parte alta della SERP di Google per rispondere in maniera rapida, precisa e completa alla query dell’utente. Sono apparsi per la prima volta nel 2014 proprio al fine di intercettare al meglio il search intent e fornire la risposta più esauriente e coerente che viene prelevata da un sito web ed inserita in appositi riquadri posti in primo piano sulla pagina dei risultati di Google. Il contenuto del riquadro dovrebbe quindi contenere la miglior risposta presente su Google alla nostra domanda ed essere abbastanza esauriente da soddisfare tutta la nostra curiosità evitandoci così di linkare al sito stesso. Nel caso l’utente non trovi tutte le informazioni desiderate o voglia approfondire l’argomento dovrà cliccare sul link posto al di sotto per leggere l’intero articolo da cui lo snippet è stato estratto.
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Featured snippet: la posizione #0
Il featured snippet appare appena sopra il primo risultato organico e visto che ciò non comporta uno scivolamento dell’ultimo risultato organico della pagina in quella successiva, si dice che occupa la posizione zero. La pagina web da cui è tratto il contenuto dello snippet in evidenza appare dunque due volte nella SERP: una volta nel riquadro in evidenza e la seconda come normale risultato organico della pagina. É importante ricordare che i featured snippet non sono permaneti, ma mutano, esattamente come la SERP, in base agli algoritmi di Google e al continuo aggiornamento del database da cui Google stesso attinge i dati dei risultati organici. Il featured snippet è quindi l’istantanea del risultato organico migliore secondo Google in un dato momento.
Come appare un featured snippet?
Il featured snippet appare come un box specifico posto in evidenza, cioè prima di tutti i risultati organici presenti nella SERP. Il contenuto presente nel riquadro può mostrare testo con o senza elenchi puntati o numerati, video, tabelle, liste in base all’esigenza informativa dell’utente e a ciò che Google reputa essere la risposta più esauriente in quel momento.
Nella sua forma classica un featured snippet si compone di:
- un testo estratto da un sito con grassetti nelle parole chiave
- un titolo
- un url che rimanda al sito da cui è stato presa quella porzione di testo
- un’immagine che amplifica in forma grafica il contenuto scritto. In merito a quest’ultima caratteristica possiamo senz’altro affermare che è diventata un aspetto fondamentale dello snippet in evidenza. Google infatti sembra prediligere e spingere in posizione prominente i contenuti accompagnati da immagini esemplificative o descrittive.
Quali tipi di featured snippet esistono?
Ad oggi sono si posso trovare quattro diversi tipi di featured snippet: text snippet, video snippet, list o bulletted snippet e table snippet. Vediamoli singolarmente.
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Text Snippet
Questi snippet appaiono sotto forma di paragrafo che rispondono alle query che iniziano con “chi…”, “cosa…”, “quando…”, “perchè…”.
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Video Snippet
Si tratta di snippet ottenuti da risorse esterne come Youtube. Nel riquadro è presente un’anteprima del video, it titolo, le parole correlate e il minutaggio in cui il video proposto rispoande alla query dell’utente.
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List o Bulletted Snippet
Questi snippet vengono visualizzati quando la risposta alla query prevede istruzioni da seguire, ovvero step da compiere per raggiungere un obiettivo o portare a termine un compito, come per esempio per una ricetta. Questi snippet sono mostrati sotto forma di lista attraverso un elenco puntato o numerato e sono spesso accompagnati da un’immagine.
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Table Snippet
Con questo snippet sono proposti contenuti più strutturati mostrati sotto forma di tabella che riprende solo le informazioni più rilevanti presenti nella tabella della pagina del sito d’origine.
Le ultime novità sugli Snippet di Google
I featured snippet rappresentano uno spazio in evoluzione e sono oggetto di continue sperimentazioni da parte di Google che testa di volta in volta funzionalità, format e layout. Diverse sono le novità apparse in search nell’ultimo periodo. Vediamo insieme le principali:
- Relativamente al ruolo delle immagini in search, la nota rivista Search Engine ha recentemente pubblicato un articolo su una funzionalità di ricerca per le immagini che Google sta testando, grazie alla quale, cliccando su un’immagine del pacchetto di immagini in SERP, l’utente non è più dirottato nell’apposita sezione immagini di Google, ma rimane sulla pagina dei risultati che mostra però una novità, vale a dire un’anteprima più grande dell’immagine selezionata corredata da informazioni e dettagli.
- Google sta inoltre testando i feed di immagini scrollabili per le immagini dei featured snippet e dei knowledge panel (box informativi generati automaticamente i cui contenuti derivano da risorse diverse). Questi feed erano già presenti per liste prodotti e pacchetti di immagini ed i nuovi test sembrano confermare ulteriormente l’importanza delle immagini in search.
Bubble Links
Da Settembre 2021 Google sta testando una nuova funzionalità negli Stati Uniti e da qualche mese anche in Australia, chiamata Bubble link. Si tratta di link all’interno del featured snippet generati da Google, che rimandano a Wikipedia o a link interni al sito che appaiono come bolle parlanti che si aprono al clic sul link e che contengono definizioni di termini o veloci approfondimenti.
Google Snippet Cards
Sempre Search Engine ci informa che Google sta testando un nuovo layout per mobile per i featured snippet. Il nuovo format contiene risposte multiple provenienti da diverse risorse o siti e ognuna delle quali è contenuta in apposite card, ossia box posizionati in alto nella pagina dei risultati di ricerca.
Multifaceted snippet
Per ovviare alla possibile ambiguità della ricerca dell’utente e quindi dell’interpretazione del search intent, Google ha introdotto nel 2018 i cosidetti multifaceted snippet, snippet mulsfaccettati o multi-risposte che di hanno appunto l’obiettivo di fornire diverse interpretazioni della richiesta e soprattutto una più rapida ricerca del risultato più pertinente e coerente con l’intento della query. In breve, quando una combinazione di parole richiama diverse interpretazioni semantiche oppure quando l’utente non specifica la sua domanda, Google propone un ventaglio di possibili risposte al fine di soddisfare le esigenze del lettore.
Come si ottiene un featured snippet?
Come forse avrai capito non esiste una vera e propria procedura da seguire per ottenere un featured snippet in quanto è Google stesso a decidere, in base ai suoi algoritmi, se una query necessiti di uno snippet ed eventualmente da quale pagina raccogliere i dati che meglio rispondono alla query stessa. Sicuramente esistono alcuni accorgimenti, le cosiddette best practice SEO, che possono favorire l’inserimento di un contenuto in posizione zero all’interno di un featured snippet. Nel prossimo paragrafo ti elenco alcune delle principali caratteristiche che favoriscono uno snippet in primo piano.
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I requisiti per ottenere un featured snippet
In generale possiamo affermare che per conquistare la posizione #0 occorre partire da un’attenta analisi dei siti che hanno già ottenuto questo risultato e capire quali caratteristiche li hanno condottii in tale posizione.Vediamo più nel dettaglio quali caratteristiche dovrebbe avere un articolo per guadagnare un featured snippet:
- individuare le keyword, o meglio ancora le long-tail keyword che possono attrarre l’attenzione di Google. Ciò significa che occorre focalizzarsi sulle possibili domande che l’utente di riferimeneto potrebbe porre
- trattare l’argomento e la keyword scelto in modo completo, esaustivo e fluente rispondendo anche alle possibili domande correlate. L’utilizzo di elenchi puntati o numerati, tabelle così come immagini o video pertinenti e accattivanti favorisce il featured snippet. Come già ricordato la tendenza di Google è quella di favorire contenuti accompagnati da immagini che devono dunque essere ottimizzate ai fini Seo ed inserite negli articoli, nelle pagine prodotto o servizi.
- strutturare l’articolo rispondendo inizialmante in modo breve e preciso alla domanda principale cioè quella della long-tail keyword, sviluppare successivamente il contenuto fornendo approfondimenti e analisi e terminare con informazioni aggiuntive che soddidfano la curiosità dell’utente e rendono l’articolo più credibile.
- ottimizzare il contenuto della pagina. Il contenuto deve essere di qualità e sempre aggiornato, strutturato in base agli headers (H1,H2, H3, …elenchi puntati o numerati, immagini, meta description…). Occorre inoltre controllare la velocità della pagina sia da desktop che da mobile.
- evitare l’uso eccessivo di effetti grafici come grassetti, corsivi, punti esclamativi, puntini di sospensione che non portano alcun beneficio di lettura per l’utente.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei featured snippet?
Come avrai sicuramente già intuito ottenere la posizione zero porta con se alcuni indiscutibi vantaggi. Vediamo quali:
- Doppia visibilità. Come già spiegato in precedenza lo snippet ha il vantaggio di portare in primo piano informazioni già presenti in uno dei risultati organici della SERP di Google. La pagina quindi appare contemporaneamente due volte: nel riquadro in alto sotto forma di snippet e come risultato della ricerca nella stessa pagina della SERP.
- Aumenta il traffico organico. La sua posizione in evidenza infatti ne favorisce la visibilità a scapito dei risultati organici sottostanti, in particolare della posizione #1. Lo snippet in primo piano porta ad un aumento di click di approfondimento al sito ed incremento di pagine viste e dunque risulta essere un fattore molto positivo per la SEO.
- Aumento del trust verso il brand. Comparire in posizione zero comporta un aumento del trust, ossia della fiducia, di Google nei nostri confronti e parimenti degli utenti verso il nostro brand.
- Riduzione degli in investimenti in campagne ads. Gli snippet in primo piano possono essere considerati un’ottima alternativa gratuita alle campagne ads.
Di contro la posizione zero può portare ad alcuni svantaggi. Vediamoli insieme:
- Diminuzione del CTR (Click through rate). L’utente infatti potrebbe trovare tutte le informazioni che cerca nel box apposito dello snippet in evidenza diminuendo così il traffico al sito. Il fine di Google sembrerebbe proprio quello di far restare l’utente sulla pagina dei risultati fornendogli le risposte che sta cercando direttamente in search.
- Aumento del Bounce Rate (tasso di rimabalzo). Anche quando la pagina viene visitata dall’utente per approfondimenti viene presto abbandonata una volta che questi ha soddisfatto la sua curiosità.
- È temporanea. Come già ricordato, il featured snippet fotografa una situazione temporanea e transitoria che rappresnta la migliore risposta di Google alla query di un utente in un dato momento sulla base di calcoli e algoritmi anch’essi mutabili.
Il SEO Specialist conosce bene i featured snippet.
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Conclusioni
Arrivati a questo punto quali conclusioni possiamo trarre? È sempre utile ottenere un featured snippet? la risposta come spesso capita nel mondo digitale è “dipende”. Un risultato organico situato oltre la quarta posizione nella SERP trova un indiscutibile beneficio dall’apparire in posizione zero. Di contro le prime posizioni potrebbero invece vedere una diminuzione del CTR se il lettore soddisfa la sua domanda visionando solo il contenuto del featured snippet. Ciò dipende molto dal tipo di contenuto inserito nello snippet, da quanto approfondimento richieda e dall’intento di ricerca. Variabili, queste, da considerare singolarmente caso per caso insieme ad un SEO Specialist che saprà senz’altro indicare la strategia migliore da seguire per raggiungere gli obiettivi di presenza organica più performanti.
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Insegnante d’inglese con la passione per la comunicazione ed il marketing. Scrivo per aiutare le persone ad orientarsi nel mondo digitale.
Il fatto di poter trovare, nell’immediato, la risposta alle proprie ricerche su Internet, rende il Web ancor più interessante e importante; per il lavoro, lo studio, e qualsivoglia curiosità si abbia e si voglia soddisfare ;)
Ottimo articolo!
Più Google si impegna a rispondere specificatamente a ogni utente, maggiore sarà il lavoro per i professionisti SEO!
Grazie Asia, ripasso utilissimo dopo la lezione di SEO Blogging per un riepilogo degli aspetti fondamentali da considerare in ottica di posizionamento sul web!
La mitica posizione 0! L’obiettivo di tutti gli esperti SEO! Solo alla seconda wex SEO e più imparo e più scopro che c’è da imparare. Bellissimo articolo.
La WEX SEO mia ha aperto un mondo. Ora leggo sempre questi articoli con un occhio “più esperto” o forse più consapevole.
In pratica Google ti mette a disposizione un tipo di visibilità che, diversamente, potresti ottenere solo a pagamento. Grazie per le best practice!
In una delle lezioni di digital coach ci hanno detto che il posto migliore in cui nascondere un cadavere è nella seconda pagina di google :) questo perché difficilmente gli utenti vanno oltre i primi risultati della Serp quindi è importantissimo posizionarsi al meglio così da poterli raggiungere. L’articolo spiega benissimo quali sono gli elementi da curare e tenere in considerazione fornendo uno specchietto di indicazioni chiaro anche per chi è agli inizi!
Articolo molto utile, ma è sicuramente più semplice ottenere una featured snippet quando la query non è già troppo inflazionata. Purtroppo è difficile essere prescelti da Google per finire in posizione 0.
Featured Snippet sono gratuiti e ti permettono di apparire tra i primi risultati di ricerca, permettendo alla tua pagina di incrementare in modo rilevante il traffico.
Questo articolo fornisce nozioni teorico pratiche importantissime e aiuta a prendere consapevolezza di meccanismi che tutti i giorni vediamo ma non “comprendiamo” fino in fondo. Ottimo!
Articolo molto interessante e utile. Ai featured snippets non si presta infatti l’attenzione che invece meritano e come evidenziato da Gloria la loro ottimizzazione è molto utile ai fini della voice search e relativo ranking dei contenuti.
Ottimi suggerimenti di micro-seo! Non dimentichiamo che i featured snippet possono comparire anche come risultato delle ricerche vocali: fate una prova con la stessa ricerca dell’articolo “come creare un account ICloud: stesso risultato….vocale!
Articolo interessante, utile e pratico.
Questo articolo è una manna…ho finalmente capito come fare. Davvero utile riuscire a comprendere tutti questi meccanismi e tutte le logiche che governano la nostra posizione in serp! Un articolo utile e interessante scritto anche con uno stile espositivo chiaro e lineare…e questo migliora davvero la “user experience” di chi deve utilizzare queste tecniche.