Seleziona una pagina

Sottotitoli WordPress: cosa sono e come inserirli nel tuo sito web

 

I sottotitoli WordPress sono presenti negli articoli del tuo blog? Hai creato da poco un sito web e ti stai chiedendo se i sottotitoli all’interno delle pagine sono usati correttamente? In questo articolo voglio parlarti proprio dell’importanza di avere titoli secondari di qualità nei tuoi contenuti online, aiutarti ad inserirli in WordPress nel modo più giusto per creare articoli efficaci e strutturalmente validi.

sottotitoli wordpress per pagine e articoliOggi nel web sono presenti un’infinità di post e di informazioni, ogni qualvolta ognuno di noi fa una ricerca ci appaiono un numero elevato di risultati, articoli di blog o pagine di siti che andiamo a visionare velocemente cercando di trovare nel minor tempo possibile quello che risponde alle nostre domande, ai nostri bisogni.

Proprio per questo i sottotitoli in WordPress assumono un’importanza significativa “lato utente”. I contenuti delle pagine devono essere:

  • il più possibile gradevoli al lettore
  • formattati in maniera corretta per incoraggiarlo alla lettura
  • contenere le parole chiave per farsi trovare dagli utenti e dai motori di ricerca.

WordPress è la piattaforma software più usata per creare un sito web o un blog perché permette di gestirli con semplicità anche senza una conoscenza dettagliata di linguaggi di programmazione. È una piattaforma intuitiva che consente un’ampia personalizzazione dei contenuti e grazie a numerosi plugin è possibile ampliare le funzioni del sito. Avere un proprio blog o un sito è ormai diventato di estrema importanza per chi vuole mettere in luce la propria attività, ma anche chi vuole semplicemente parlare delle proprie passioni può farlo attraverso questi canali. 

Con questa breve guida ti spiegherò nel dettaglio:

  • che cosa sono i sottotitoli WordPress
  • perché è importante inserirli in un articolo del blog o nelle pagine di un sito web
  • come inserirli in modo facile e veloce.

Ma se la tua passione è scrivere articoli e ottimizzarli per i motori di ricerca, se vuoi portare il tuo sito web ai primi posti della SERP, rendere visibile la tua attività o il tuo blog approfondisci attraverso i nostri Corsi SEO e scegli il corso più adatto a te.

 

Cosa sono i Sottotitoli WordPress?

I sottotitoli WordPress sono dei titoli secondari brevi, delle frasi che sostengono il titolo principale spiegandone il significato: danno al lettore informazioni aggiuntive attraverso le quali può vedere velocemente se sono presenti contenuti per lui interessanti e quindi continuare o meno la lettura dell’articolo.

Creare contenuti di valore per il proprio sito web o blog, facili da leggere ed esteticamente piacevoli sono alcuni degli aspetti fondamentali per far rimanere le persone che arrivano nella tua pagina. Del resto ognuno di noi se si trova davanti ad una pagina scritta senza interruzioni e nella quale non può individuarne subito l’argomento, la maggior parte delle volte la abbandona subito senza leggerne nemmeno una riga.

Ecco perché è importante dare al contenuto degli articoli la giusta suddivisione in sezioni e paragrafi. Quando inizi a scrivere dovresti pensare prima di tutto a creare dei titoli che sappiano coinvolgere i lettori, che li aiutino nella loro navigazione, che contengano le giuste parole chiave e le frasi ad esse correlate. Del resto creare un sito o un blog è alla portata di tutti ma la differenza la fa l’ottimizzazione, l’usabilità dell’articolo stesso e aggiungere dei titoli sono una delle cose da tenere in considerazione perché ciò avvenga.

 

Scarica gratuitamente l’e-book e scopri come aggiungere Sottotitoli WordPress

wordpress guida

"*" indica i campi obbligatori

Hidden
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

 

 

Perché aggiungere sottotitoli ai contenuti del tuo blog o sito?

I sottotitoli WordPress permettono di dividere l’articolo in paragrafi rendendolo così più comprensibile e fruibile al lettore, aumentandone quindi la qualità. Un contenuto ottimizzato a livello strutturale dà la possibilità al motore di ricerca di capire facilmente l’argomento trattato nell’articolo del blog o del sito e quindi di proporlo agli utenti che fanno determinate ricerche.

Proprio le parole chiave con cui gli utenti fanno le ricerche possono essere inserite all’interno di questi titoli di livello inferiore e per questo i sottotitoli WordPress diventano fondamentali anche dal punto di vista della SEO.

Ogni sezione dovrebbe iniziare con un titolo, una frase che contenga le informazioni essenziali del paragrafo stesso così i lettori hanno la possibilità di capire a colpo d’occhio se all’interno possono trovare tutte le notizie di cui hanno bisogno, possono leggere in modo agevole il contenuto proposto e trovare quindi nelle tue informazioni la soluzione a ciò che cercano.

 

Tipi di Sottotitoli WordPress e quando usarli

Ci sono diversi tipi di sottotitoli WordPress ed ognuno deve essere usato in momenti diversi a seconda di come vogliamo suddividere il nostro articolo e alle varie parti che desideriamo mettere in evidenza.

Nell’editor di testo vanno dal “titolo 2” al “titolo 6” e sono ordinati per dimensione e importanza. In inglese il titolo e i sottotitoli WordPress sono chiamati header e nel codice HTML vengono indicati come H1, H2, H3 ecc.

Titolo H1: è il titolo principale dell’articolo e quindi generalmente usato una volta sola. Non bisogna confonderlo con il tag title ossia quello che visualizziamo all’interno della SERP di Google.

Titolo H2: riveste un’importanza fondamentale ed è secondo solo al tag di intestazione. È considerato un titolo di contenuto e conferisce una struttura all’articolo perché permette di suddividerlo in paragrafi agevolando la lettura all’utente. Se ottimizzato correttamente, può contribuire al buon posizionamento nel motore di ricerca del blog o della pagina del sito. A questo fine è importante seguire delle regole fondamentali quali:

  • Non usare troppi pochi caratteri e nemmeno esagerare visto che sono tag di intestazione e servono per introdurre il paragrafo.
  • Non scriverlo usando solo una lista di keyword.
  • Può essere usato più volte.
  • Non deve essere uguale al titolo.

Titolo H3: viene usato generalmente in contenuti più complessi per nominare i vari sotto-capitoli. Deve guidare insieme all’H2 l’occhio del lettore a scansionare la pagina.

I sottotitoli WordPress che vanno dall’H4 all’H6 vengono utilizzati in presenza di contenuti molto lunghi e articolati o per informazioni di secondaria importanza.

Anche il carattere dei sottotitoli WordPress sarà decrescente ed è buona norma non saltare un header intermedio.

Grazie a questi tag, è possibile inserire un indice dei contenuti interno agli articoli che permetterà ulteriormente di vederne il contenuto e scegliere cosa leggere. Infatti il titolo che assegnerai a ciascun paragrafo dell’articolo corrisponderà ad una voce dell’indice, saranno cliccabili per permettere di leggere i paragrafi che interessano o di riprendere quelli che sono stati sospesi.

Yoast è un plugin di WordPress che ti permette di analizzare in tempo reale i tuoi contenuti e può essere di grande aiuto con i sottotitoli. Nell’analisi della leggibilità andrà infatti a vedere se i titoli sono distribuiti correttamente e se contengono le parole chiave.

 

Scopri come aprire un blog con WordPress e quali tecniche SEO essenziali utilizzare

CORSO WORDPRESS E SEO COPYWRITING

 

 

Come inserire i sottotitoli in articoli e pagine WordPress?

corso wordpress per creare siti webIn pochi step puoi aggiungere correttamente dei sottotitoli con facilità. WordPress infatti è una piattaforma molto usata perché grazie alla sua semplicità permette di creare siti web e blog di successo. Per inserire i tuoi contenuti puoi utilizzare l’editor classico oppure farti aiutare da un builder, un costruttore di testo installato attraverso un plugin, che ti permette di andare oltre l’impaginazione dell’editor classico.

In ogni caso, che tu scelga di utilizzare un builder oppure no le procedure per inserire i sottotitoli WordPress sono due:

  1. tramite l’editor di testo che risulta essere il modo più semplice e intuitivo
  2. utilizzando l’editor html andando ad inserire i tag di intestazione all’inizio e alla fine della frase che vuoi corrisponda ad un sottotitolo. Vediamo nel dettaglio.

 

Attraverso l’editor classico di WordPress

  1. Entri nella pagina dell’editor visuale
  2. Selezioni la frase che vuoi far diventare sottotitolo
  3. Apri il menù a tendina “paragrafo” e clicchi sul tipo di titolo che vuoi inserire.

inserire sottotitoli con visual editor

 

In alternativa utilizzando l’editor html

  1. Entri nella pagina dell’editor e selezioni la linguetta testo 
  2. Inserisci all’inizio e alla fine della frase che vuoi far diventare sottotitolo i tag h1, h2, h3 ecc. come nell’esempio seguente.

 

inserire sottotitoli wordpress con html

 

Quindi, ricapitolando, dopo aver creato un titolo principale che sia informativo e che stimoli la curiosità dei lettori, suddividi l’articolo in sezioni dandogli un sottotitolo e a loro volta se necessario in paragrafi contrassegnati da altre stringhe di testo che spieghino ulteriormente il contenuto.

Naturalmente è buona regola non esagerare con la schematizzazione e con la suddivisione in paragrafi ma assegnare ad ogni argomento la propria sezione nel modo più opportuno, dando il giusto ritmo al testo. Non esagerare con la lunghezza delle frasi che altrimenti risulterebbero poco chiare e cerca di usare la giusta punteggiatura per rendere fluida la lettura.

 

test professione web content editor

 

Conclusioni e Consulenza Gratuita Personalizzata

I sottotitoli WordPress come avrai capito sono di fondamentale importanza per creare contenuti di qualità e quindi nella stesura di un testo meritano la giusta attenzione e formattazione.

Sicuramente prima di tutto bisogna creare un contenuto di valore che sappia coinvolgere ed aiutare chi legge i nostri articoli ma anche la struttura non deve essere messa in secondo piano. Nella prima parte del customer journey ossia il percorso del cliente all’interno del tuo sito, è proprio quello che fa la differenza ed un lettore che rimane nell’articolo darà autorevolezza al sito web o al blog e quindi verrà indicizzato più facilmente dai motori di ricerca.

Hai bisogno di altri chiarimenti per scrivere al meglio i tuoi articoli? Un nostro esperto potrà aiutarti con una consulenza gratuita personalizzata.

 

RICHIEDI PIÙ INFORMAZIONI

 

Potrebbero interessarti anche i seguenti articoli correlati:

Web Content Editor come diventare blogger tipi di pagine web quali sono

SCARICA UNO TRA OLTRE 30 EBOOK

Aumenta la Tua Conoscenza gratuitamente sugli argomenti del Digital Marketing.
Scarica in basso il tuo e-book

"*" indica i campi obbligatori

Hidden
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Recensioni Digital Coach su Google


Fai il Test sulla Tua Professione ideale


Esercitazioni Live 100% Pratica Operativa


PARTECIPA AD UNA PRESENTAZIONE DI ORIENTAMENTO

Presentazione di orientamento Open Day Digital Coach

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *