La Dersut Caffè è un azienda italiana che produce e commercia uno dei prodotti più amati dagli italiani: il caffé.
L’azienda nasce alla fine degli anni ’40 come torrefazione, poi negli anni apre botteghe e caffetterie a marchio, per entrare infine nel mondo dell’ e-commerce attraverso la vendita dei propri prodotti in tutta Europa.
In questa intervista Giulia Caballini di Sassoferrato, procuratore speciale e responsabile delle politiche di marketing dell’azienda, ci parla della Dersut Caffè e delle strategie digitali che utilizzano per comunicare le loro unicità.
Di cosa si occupa Dersut Caffè
Di cosa si occupa la Dersut Caffè e qual è la vostra mission?
Dersut è una storica torrefazione fondata da mio nonno, il conte Vincenzo, a Conegliano in provincia di Treviso nel 1949. Quest’anno infatti festeggiamo 70 anni di attività, ma anche di traguardi raggiunti e grandi soddisfazioni, siamo sempre cresciuti piano piano nel tempo e in questi anni l’azienda è sempre rimasta al 100% di proprietà della famiglia. Si tramanda di generazione in generazione da mio nonno, poi mio padre, il conte Giorgio, che lavora da quasi quarant’anni e non ha nessuna intenzione di mollare, poi è entrata mia sorella, l’avvocato Lara ed infine anche io da quasi tre anni.
L’azienda si occupa di selezione e importazione di caffè crudo, che viene poi lavorato all’interno della sede produttiva a Conegliano, per poi essere confezionato e venduto.
La mission
La mission è molto legata alla nostra filosofia ed etica aziendale. Da sempre noi cerchiamo di mantenere standard qualitativi molto elevati nei nostri prodotti. Credo che sia una cosa che ci differenzia dai nostri competitor che hanno una produzione a livello più industriale, soprattutto i big competitor. Questo è un po’ anche il segreto delle nostre miscele che sono molto continuative nel tempo. Questo segreto risiede anche nell’esperienza che i nostri maestri tostatori hanno acquisito negli anni. Sono infatti felice di dire che la maggior parte dei nostri collaboratori, che sono con noi da sempre, arriva quest’anno alla pensione, è una cosa che non si sente dire spesso.
Noi vogliamo trasmettere ai nostri clienti e a tutte le persone che entrano in contatto con il mondo Dersut Caffè, l’impegno che viene profuso giornalmente e il lavoro che svolgiamo con passione, per far sorridere chi beve il nostro caffè e fargli comprendere tutto ciò che sta dietro alla qualità del prodotto. Questa qualità viene supportata da molti enti certificatori riconosciuti a livello mondiale e da premi che abbiamo vinto.
I canali comunicativi di Dersut Caffè
Voi comunicate sia con le affiliate, o potenziali affiliate, ma anche con i consumatori finali. Quali sono i canali che utilizzate, soprattutto nel digitale? Sono gli stessi per entrambi i vostri pubblici?
Dersut Caffè ha iniziato a radicare la sua presenza online forse un po’ tardi rispetto alla media delle altre aziende in Italia. Considera che il sito istituzionale è nato nel 2001, ma prima di aprirci ai social abbiamo aspettato ben 13 anni. La prima pagina Facebook è stata aperta nel 2014 da mia sorella con il supporto di un’agenzia. L’anno successivo sono nate anche la pagina Twitter, Instagram e Pinterest. Io sono entrata 3 anni fa e ho aperto un blog, che è una sorta di magazine online chiamato Dersut Mag. Qui amo coinvolgere delle food blogger che parlano di ricette, ovviamente a base di caffè, che è un po’ il nuovo trend del momento nel mondo del web. L’ultima grande soddisfazione, realizzata con il sostegno di un’agenzia, è stata di riuscire ad aprire a settembre 2017 il canale e-commerce chiamato Shop Dersut.
Noi facciamo sempre un passo alla volta. Attualmente comunichiamo sia con il B2B che con il B2C nella stessa maniera. La nostra è un’azienda che vende nel B2B, però è molto esposta e visibile anche nel B2C. Siamo a strettissimo contatto con i consumatori finali, poiché operando in bar, hotel, ristoranti e caffetterie siamo molto percepiti dal consumatore finale. Tuttavia, ormai posso dirlo, a breve inizieremo a differenziare questi due canali. Non solo tramite l’invio di newsletter ad hoc, ma anche distinguendo le due sezioni all’interno del sito istituzionale, attualmente è tutto insieme. Penso sia giusto realizzare una comunicazione su misura e questo è uno dei progetti che ho in mente.
Equilibrio tra e-commerce e botteghe del caffè
Qual è stata la strategia dietro l’apertura dell’e-commerce e qual è l’equilibrio che c’è tra il vostro e-commerce e le vostre botteghe?
Il progetto delle botteghe e delle caffetterie a marchio Dersut Caffè credo che sia stato molto visionario per come era strutturato il mercato italiano all’epoca. La prima è nata nel 2002 grazie a mio nonno e a mio padre, che insieme hanno avuto questa intuizione e in pochi anni sono riuscite ad aprirne molte. Le botteghe sono sempre state il fiore all’occhiello dell’azienda, anche perché investiamo molto nella formazione dei gestori per renderle dei luoghi in cui vivere un’esperienza unica.
L’e-commerce è il nostro piccolo neonato in cui io credo molto. Lo scopo di questo canale di vendita è molto diverso da quello delle botteghe perché con l’e-commerce vogliamo dare la possibilità, alle persone che cercano un prodotto di alta qualità, di poterlo degustare a casa. Considera che noi non siamo presenti in GDO, nella grande distribuzione, e gli unici luoghi dove le persone potevano acquistare i nostri prodotti sono le caffetterie monomarca, che però non coprono tutta l’Italia e soprattutto non vendono tutti i prodotti che produciamo.
L’ e-shop è nato per rendere fruibile il nostro caffè, ma non solo il caffè, a tutti in quasi tutta Europa, magari chissà un domani anche word wide. I due canali, quindi, non si cannibalizzano.
Strategie di marketing
Sono cambiate le vostre strategie di marketing da quando è arrivato il digitale? Questo ha contribuito anche ad una crescita dell’azienda?
Come ti dicevo prima, mia sorella Lara ha iniziato a seguire la pagina di Facebook nel 2014, affidandosi ad una agenzia, e poi ha aperto anche le altre pagine. Inizialmente però la gestione era molto “casalinga”, non era il nostro mondo e operiamo in un settore che funziona ancora molto con il passaparola e con le vendite tramite rappresentanti e agenti, quindi con rapporti umani. Il mondo on-line era un visto un po’ come uno sconosciuto.
Io stessa ammetto che, forse per educazione familiare, sono un po’ all’antica e i social li ho scoperti tardi rispetto ai miei coetanei. In ogni caso ci credo molto perché appartengo alla generazione dei social e ne vedo le potenzialità. Ci deve essere sempre una coerenza tra le strategie di marketing off-line e on-line, che è anche l’obbiettivo più difficile da raggiungere perché bisogna avere un brand positioning molto chiaro che rifletta il DNA dell’azienda.
Il digitale si allinea al marketing tradizionale
Non mi sento di dire che ci sia stato un cambiamento radicale nelle strategie di marketing, ma direi piuttosto un’evoluzione. Stiamo portando avanti entrambi i mondi in maniera parallela. Per la parte off-line lo facciamo attraverso la partecipazione alle fiere di settore, per esempio, ma anche con le stesse caffetterie a marchio che per noi fungono da show room dell’azienda.
Per la parte on-line, i social ci hanno permesso di imparare molto, anche perché ti permettono di avere un confronto diretto con i competitor, di capire come si sta muovendo il mercato e di avere un feedback veloce dalle persone. Di conseguenza anche di adattare il plan agli obbiettivi che ti prefiggi. Sono sicuramente uno strumento molto flessibile, ma bisogna fare attenzione perché sono anche un’arma a doppio taglio e se sbagli non perdonano.
E’ interessante scoprire come il digitale abbia un grande potenziale anche in settori che hanno sempre utilizzato il passaparola e gli agenti commerciali per espandersi. Se anche a te piacerebbe poter aiutare le aziende a crescere grazie al digitale ti consiglio di seguire il master in digital marketing o il corso di e-commerce strategies and management. Tutti i corsi puoi seguirli anche da casa ;-) .
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Laureata in economia e marketing, mi sto specializzando nel marketing digitale attraverso un master presso Digital-Coach.
Sono un’istruttrice subacquea, accanita lettrice e amante di sport estremi, viaggi avventurosi e natura.
Potenziare i propri fatturati grazie all’e-commerce è una strategia di tante PMI italiane. Trovo molto azzeccato non essere presenti nella GDO, magari per posizionare a livello di prezzo il proprio prodotto in maniera differente.
Case history di grande valore per comprendere come anche aziende storiche abbiano compreso l’importanza del digitale e tentino di conventirtsi ad esso. E’ bello leggere anche di come il digitale possa aiutare questa impresa made in Italy ad estendersi anche in Europa e nel resto del mondo
Mi ha colpito il fatto che i loro collaboratori sono stabili in azienda fino alla pensione ed anche la storicità dell’azienda. Nonostante sia nata alla fine degli 40 si è, ovviamente, evoluta in base alle nuove tecnologie. Interessante poi il connubio offline-online per le strategie marketing.
Sempre molto interessante sentire le storie di queste aziende famigliari di successo . Hanno molto da raccontare ed è bello sentire come , nel tempo, siano riuscite ad adattarsi al cambiamento del mercato ed allinearsi alle nuove tendenze , mondo digitale compreso !
Intervista molto interessante che mostra come sia possibile portare avanti la gestione tradizionale dell’azienda integrando il digitale. Pagina Facebook, blog, e-commerce e botteghe, questa azienda ha davvero saputo adattarsi!
Case history molto interessante. Marketing online e tradizionale possono convivere tranquillamente. Articolo consigliato.
Una realtà che personalmente non conoscevo. Ma mi fa ben piacere come il tradizionale si unisce al digitale per crescere e andare avanti in mondo sempre 2.0
Grande esempio di come ad oggi si possano sfruttare i canali online per poter elevare un brand portandolo ad un livello superiore
Il business italiano per eccellenza! Il mercato del caffè in Italia non delude mai, ottima strategia Giulia portare tutto ciò nel mondo digitale. Case history molto interessante!
Uno dei prodotti più amati dagli italiani? Il caffè! Quest’azienda è passata da un marketing “casalingo” ad uno più al passo coi tempi e, sfruttando i social, ha potuto adattare la propria strategia per ottenere gli obiettivi prefissati.
La Dersut Caffè, vuole trasmettere ai propri clienti tramite i loro canali social, l’impegno che giornalmente svolgono con passione, perché la loro mission è far sorridere chi beve il loro caffè, per fargli comprendere tutto ciò che c’è dietro questo prodotto, ma soprattutto la qualità.
Innovazione e digitalizzazione, sono le chiavi per sopravvivere alla concorrenza e ottenere sempre risultati migliori.
Sapersi adattare ai cambiamenti è importante per ogni azienda e capire le potenzialità del digitale, per un’azienda storica come Dersut, legata a tradizioni e professionslità uniche, dimostra la loro forza!
Evolversi verso il digitale al giorno d’oggi è una scelta obbligata, un percorso da seguire per non restare indietro… Bravissimi ottima azienda.
case history da studiare
Dal tradizionale offline a online !! Scelta azzeccatissima
L’articolo dimostra come alcune aziende tradizionali riescono ad adattarsi al cambiamento, sviluppando quindi strategie future vincenti.
Ottima case history di un’azienda italiana tradizionale che si evolve e sposa il digitale, senza perdere la propria identità. Intervista ricca di spunti anche per chi vuole aiutare le aziende nella digital transformation ;)
interessante saper le strategie di marketing tradizionale e anche quello di e commerce!
Interessantissima case history in cui anche la più lunga tradizione si è aperta alla vendita online
Un’azienda che esiste da 70 anni e si trasforma perfettamente in accordanza con tutte le epoche che attraversa! Decisamente inspirante.
Dalla tradizione all’innovazione senza perdere il proprio stile. Fantastico!
Bravissimi!!! Spesso le aziende cercano l’innovazione snaturandosi totalmente e perdendo di identità. Ed è qui che crollano, rendendo spaesati clienti fidelizzati e duraturi che andranno “rieducati”, ma non sempre riuscendoci. Un passo verso l’innovazione, uno sguardo alla propria storia.
Il caffè reso uno strumento di comunicazione e tradizione. Bel progetto!
E’ bello vedere come un’azienda tradizionale italiana, chiamiamola “padronale”, senza leggere questa parola in chiave solo negativa, tramite le nuove generazioni abbia capito che un passo alla volta, rendere il loro business digitale avrebbe fatto crescere l’azienda e proiettarla nel futuro. Il rischio è quello di rimanere indietro e non essere più competitivi, in un mercato di forte concorrenza.
Se tutte le azienda sapessero effettuare la “modernizzazione” del business come hanno fatto loro l’Italia avrebbe molte più aziende all’avanguardia con una grandissima tradizione! Il successo per andare in tutto il mondo!
Viviamo nell’era dell’adattamento, adattamento alle continue rivoluzioni, è nostro interesse cogliere le giuste strategie da dover prendere ed affrontare. Dersut caffè è un’azienda storica, con un nome, che ha ben deciso di portare la sua materia prima, il caffè, anche online.
Una storica azienda di famiglia, con un ottimo prodotto, che incrementa il proprio business servendosi del digital marketing… Questo è stare al passo coi tempi!
Non mi dispiace in questo caso che l’online sia parallelo al mondo offline, perché questa azienda trasmette ancora tutta l’importanza del valori dei rapporti umani diretti e questo è raro da trovare. Una piccola perla da preservare e comunicare.
il gusto del caffè viaggiando tra tradizione e innovazione!!!
Un bellissimo esempio di come l’offline sia in grado di integrarsi con l’online, anche in un ambito come quello della produzione del caffè.
Anche dietro una cosa che può sembrare banale come un caffè c’è una grande comunicazione!
un connubio perfetto tra tradizione ed evoluzione
Online e offline, i due concetti spesso si integrano, si aiutano ed hanno successo.
Molto interessante come una produzione di caffè a livello familiare sia riuscita a concretizzarsi benissimo nel mondo digitale tramite una buona comunicazione sui social e un sito internet davvero molto ben fatto! Complimenti
L’evoluzione il mantenere un concetto classico portandolo ad moderno integrando ogni idea con la generazione, intelligente e redditizio!
Esempio di come un’azienda sia riuscita attraverso il digitale ad evolversi e a creare una sinergia con marketing tradizionale e la nascita di un e-commerce
Esempio di un’azienda tradizionale che si adatta allo sviluppo ed al cambiamento dell’ambiente esterno. Non è da tutti capire ed ammettere la necessità al giorno d’oggi dell’apertura verso il digital per le aziende.
Il marketing tradizionale che convive con l’ecommerce in questo momento mi sembra l’idea vincente che prepara ad un eventuale evoluzione definitiva futura
Da persone che si dichiarano poco avvezze al digitale viene in realtà una profonda consapevolezza dello stesso: l’utilizzo dei social come strumento di dialogo tra l’azienda e il consumatore, la creazione di un blog per coinvolgere creativamente gli utenti e fare comunque brand awereness, infine la realizzazione dell’e-commerce per ampliare il mercato di vendita. Bravi!
L’esempio di come non si possa prescindere dalle due strategie di marketing, tutto deve cooperare al successo del brand.
Il Marketing Mix e l’integrazione on/off è una strategia vincente, sempre. L’approccio olistico al marketing è per certi versi più faticoso ma sicuramente più efficace. Articolo davvero interessante e case history rilevante per il settore di riferimento.
Un caso di integrazione tra marketing tradizionale e marketing digitale. L’evoluzione è necessaria.