Marketplace, Cos’è? Un luogo virtuale dove avvengono scambi di beni o servizi che hanno ricadute nel mondo off-line. Quali sono le regole del gioco?
Acquistare online è ormai il modo più veloce per accedere a beni o servizi in modo semplice e rapido. Lo dicono anche i trend: gli acquisti online crescono ogni giorno nel mondo e l’Italia non fa eccezione. Dal Rapporto Censis-Ucsi 2015 risulta, infatti, che circa 15 milioni di italiani fanno acquisti online.
Ma quali sono questi “luoghi” virtuali? Ogni singolo brand o catena distributiva ha un suo sito web dedicato, dove un utente che ha già scelto un determinato prodotto, può subito verificare la sua disponibilità e il suo prezzo. Su ogni sito infatti è possibile acquistare direttamente in modo più o meno semplice.
Ci sono, inoltre, siti e piattaforme internet dedicati alla compravendita tramite una vasta scelta di prodotti classificati per specifiche aree merceologiche: i marketplace. I primi risultano più familiari e sono presenti sul mercato da più tempo (siti di e-commerce) permettendoci di acquistare in rete i prodotti scelti, anche in un singolo negozio o catena come Ikea, Esselunga o MediaWorld. Nei secondi, invece, è possibile individuare prodotti nuovi, o usati garantiti, di quasi ogni tipologia merceologica o servizi dedicati come Amazon, Zalando ed eBay oppure piattaforme di tutt’altra origine come ad esempio Booking, Volareweb, Facile.it.
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Cos’ è un Marketplace?
Un marketplace è una piattaforma che viene messa a disposizione da una società fornitrice del servizio affinché le aziende possano testare un’attività di vendita online (e-commerce) con uno specifico catalogo indicizzato, il servizio di gestione ordini, resi e transazioni. Possono essere complementari a un sito di e-commerce diretto, oppure rimpiazzarlo direttamente.
Quali sono i vantaggi del Marketplace?
La scelta di utilizzare per la propria attività di vendita una piattaforma Marketplace è oggigiorno sempre più frequente e rende possibile usufruire di diversi transfert positivi per il proprio business ed il proprio marchio:
- maggiore visibilità per il proprio prodotto: attraverso la creazione di inserzioni basate su un ottimo storytelling e copywriting, avrai la possibilità di aumentare il traffico sul tuo sito di vendita, arrivando a clienti che non avresti mai potuto intercettare altrimenti
- promozione del brand: la visibilità è un principio cardine che sta alla base del successo di un’attività di vendita, per questo le piattaforme marketplace sono le più indicate per acquisirla, andando ad agire positivamente sulla brand awareness
- miglior monitoraggio dei competitor: attraverso delle campagne di analisi del mercato, potrai tenere sotto controllo l’operato dei tuoi competitor e modificare eventualmente l’andamento della tua attività in corso d’opera
Che differenza c’è tra Marketplace ed E-commerce?
L’e-commerce è uno store online che abitualmente gestisce pochi fornitori e vende prodotti spesso verticali (ad esempio solo tecnologia di una marca precisa ecc).
Mentre i marketplace sono paragonabili ai nostri grandi centri commerciali: vendono prodotti anche se appartenenti a diverse categorie merceologiche e raggruppano molti merchant che si gestiscono autonomamente.
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Tipologie di Marketplace
I marketplace non sono soggetti omogenei, possono essere di varie tipologie. Sono definiti orizzontali quando i prodotti e servizi in questione sono di diverso genere oppure verticali quando permettono il commercio di una sola tipologia di prodotto.
Cerco, trovo, acquisto ed arriva il pacco!
Mettere a disposizione degli utenti milioni di prodotti a cui è possibile accedere attraverso dei semplici motori di ricerca è la rivoluzione di questi mercati di scambio virtuale. L’utente “tipo” cerca l’oggetto x e confronta le soluzioni proposte, compara i prezzi e attraverso una carta di credito, PayPal o moneta digitale acquista il prodotto che gli verrà poi consegnato nel luogo richiesto.
La “dipendenza” dal fattore “ricerca” rende l’indicizzazione su Google la condizione principale perché chi cerca un prodotto possa arrivare sul marketplace ed effettuare l’acquisto (conversione). Per aumentare il traffico sul proprio catalogo prodotti, all’interno del marketplace, è importante che le pagine siano presenti tra i primi risultati di ricerca su Google attraverso l’utilizzo di tag (parole chiave). Per ottenere buoni livelli d’indicizzazione nei marketplace, infatti, è fondamentale inserire nella descrizione i tag specifici per ogni prodotto.
Come fare business con i marketplace: vantaggi e svantaggi
I singoli produttori partecipano a questo mercato con un proprio spazio di vendita all’interno del marketplace che gli permette molti vantaggi rispetto ad un e-commerce diretto. Queste piattaforme sono delle vere e proprie creatrici di propulsori di business perché permettono ai produttori di partecipare al mercato investendo in maniera calmierata accedendo ad un numero elevato di potenziali clienti.
In questo modo chi vende elimina:
– Costi di gestione di un proprio sito web
– Costi di pubblicità e marketing
Inoltre si possono testare le tipologie di prodotti che hanno più appeal sui consumatori e valutare la bontà del mercato in cui si opera. Attività che fino ad oggi restringevano il mercato a pochi operatori e a chi disponeva di ingenti risorse da investire.
Case History di Marketplace
Il marketplace crea così un sistema economico definito come disintermediazione, che sposta la creazione di valore da filiere produttive e occupazionali tradizionali in nuovi ambiti. Questi luoghi infatti, in genere dopo un utilizzo della rete per informarsi su costi e offerte, permettono di poter acquistare prodotti e servizi, prenotare viaggi e vacanze spendendo in modo consapevole e risparmiando. Nel campo dell’economia generale la disintermediazione è il simbolo della rimozione o dell’esclusione degli intermediari in una catena di fornitura in relazione ad una transazione o ad una serie di operazioni. In passato le difficoltà di comunicazione e di spostamento delle merci rendevano necessaria la presenza di intermediari tra il produttore di un bene e il consumatore finale. Al giorno d’oggi, nella maggioranza dei settori, questo non è più vero, in quanto il consumatore finale è in grado di raggiungere in tempo reale il produttore.
Facebook Marketplace
Ad indicare che questo tipo di business sia in forte crescita ce lo dimostra la recente entrata del Social Facebook (solo per il mobile) in questo “mercato”. Recentemente in alcune nazioni del mondo (Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda) è possibile accedere a FB Marketplace.
Se vendere e scambiare oggetti attraverso i Gruppi di Facebook era già pratica consolidata (450 milioni di utenti al mese, secondo i dati dell’azienda) oggi sul social network è possibile tramite la sezione Marketplace acquistare come in un e-commerce offerte che verranno, secondo i nostri profili e i nostri gusti, generati automaticamente sulla nostra home page. In questo spazio si potrà fare un’offerta al venditore o scrivergli così come mettere a propria volta un annuncio di vendita online, caricando una foto con descrizione, prezzo e zona.
“Più di 450 milioni di persone visitano gruppi di acquisto e vendita ogni mese. Per aiutarle a fare più di queste connessioni, oggi c’è Marketplace, un sito comodo per scoprire, acquistare e vendere oggetti con le persone della vostra community” (Fonte Facebook).
Zalando
Anche il colosso dell’E-commerce Zalando attraverso la piattaforma Gaxsys vuole permettere ai rivenditori di avere una vetrina sul portale e quindi di usufruire della visibilità del sito per spingere al massimo il business di queste piccole, nuove imprese. Si parte dalla creazione e gestione dell’inventario che sarà tutta a carico di Zalando. L’obiettivo è quello di portare il 95% del settore della piccola e media produzione ancora disconnesso, nell’universo digitale. Logistica e trasporto, per ora, sono lasciati alla singola gestione dei venditori ma l’azienda non esclude in futuro di poter provvedere anche a questo servizio ed altri che possono supportare i processi di vendita e di servizio al cliente. Il progetto pilota è partito in Germania – il Paese che ha dato i natali alla piattaforma di retail – a metà settembre e i due pilot sono stati due negozi selezionati, entrambi di scarpe, uno della regione della Bavaria l’altro a Stuttgart (area Baden-Wuttemberg). In poche settimane il numero è cresciuto di altri 8. L’obiettivo per ora è quello di raccogliere dati, capire come funziona e cosa va modificato e migliorato per poi lanciare Gaxsys in tutti i Paesi europei il prima possibile. L’arrivo previsto in Italia è fissato per la primavera del 2017.
Amazon
Il player più importante in assoluto al mondo in questo settore, Amazon, non perde mai occasione di ampliare le aree dove il suo business può conoscere crescita. Da alcuni mesi è stato lanciato AWS, l’ultima novità del servizio cloud. Si tratta di un nuovo marketplace virtuale dove sarà possibile acquistare e vendere applicazioni e software eseguiti nel cloud di Amazon. In questo nuovo spazio è possibile trovare rivenditori quali: SAP, Zend, Microsoft, IBM, Canonical, Perforce, Couchbase, Acquia, Check Point Software, e 10gen oltre a molte altre offerte open source come WordPress, Drupal e MediaWiki. Questa piattaforma ha dettato e aperto un nuovo mercato, senza dimenticarci che inizialmente era “solo” un marketplace per vendita di libri… Ebbene sì, Amazon, inizialmente non era altro che un piccolo gruppetto di persone che impacchettava e spediva libri in tutti gli Stati Uniti. Ora vende qualsiasi cosa sul proprio portale e secondo alcune ricerche, l’utente abituato all’acquisto online, prima di effettuare l’acquisto, controlla su questa piattaforma la presenza del prodotto ricercato. Infatti come conferma una ricerca di BloomReach Inc più del 50% dei consumatori è abituato a verificare prezzo e caratteristiche del prodotto su Amazon. Questo credo che sia l’aspirazione per qualsiasi attività, diventare esempio per tutti. Il marketplace più famoso e apprezzato nel mondo grazie alla costanza e all’individuazione di bisogni specifici delle persone.
Il Marketplace ha cambiato la nostra vita?
Forse a questo punto la risposta sembra più che scontata. Oggigiorno non potremmo immaginare la nostra vita senza un marketplace. Controllare prezzi, effettuare acquisti, verificare la disponibilità dei prodotti non è mai stato così facile e comodo come oggi. La piattaforma non è solo un mezzo che permette di vendere un proprio prodotto o servizio ma è diventata un modo attuale e cool per fare shopping online, nonché una valida alternativa o ottimizzazione del local service ads.
Il tempo scarseggia e l’ausilio del marketplace è fondamentale. Nessuno di noi potrebbe più fare a meno del proprio negozio online. La domanda sorge spontanea… che mondo sarebbe senza marketplace?
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Marketing Manager & Digital Project Manager –
Content Marketing Practitioner @Digital Coach
Dopo una Laurea in RP & Comunicazione D’Impresa e una parentesi lavorativa in UK mi sono posizionato nel settore Marketing & Comunicazione, il mio lavoro e la mia passione.
Vendere tramite un Marketplace per iniziare può essere una buona idea. Si sta investendo il proprio tempo ma non “a casa propria”. Nel lungo periodo è preferibile gestire un proprio e-commerce.
Anche questo tipo di business è in forte crescita, soprattutto da mobile!! Bisogna tenerne conto se si vuole stare al passo coi tempi. Senza contare il tempo che si risparmia!! Complimenti
I marketplace sono una buona alternativa all’e-commerce tradizionale soprattutto per le piccole aziende. Sgravano da costi importanti come quelli legati alla promozione del brand. È un buon compromesso per esser presenti online con i propri prodotti. Sicuramente i marketplace sono un grande vantaggio per i consumatori che oggigiorno trovano online qualsiasi cosa possa essere di loro interesse.
Al giorno d’oggi i marketplace fanno parte della nostra quotidianità (per molti perlomeno) e sempre più i social media, da Facebook a Instagram, Pinterest e TikTok, stanno integrando questa funzionalità anche in risposta ai comportamenti, passati e attuali, dei propri utenti. Sicuramente già tra pochi anni ci saranno altri sviluppi e/o un rafforzamento dei marketplace.
Per il consumatore il poter acquistare su un Marketplace è di grandissima utilità perchè comporta un risparmio di tempo, la possibilità di confrontare velocemente articoli, prezzi e recensioni utenti . Insomma , tanta roba . L’unica cosa che non ho capito di questo articolo è il titolo : non mi sembra un “modo nuovo di comprare online”, esiste già da diversi anni . Ma vabbè, l’importante è conoscerlo per sfruttarne i vantaggi !
Non ho mai usato Marketplace perchè non l’ho mai considerato ma dopo aver letto come funziona e i vantaggi lo proverò sicuramente. Ottimo articolo, chiaro ed esaustivo.
Articolo utile e di grande attualità. I marketplace sono in crescita ed è una realtà che, per chi fa marketing, dev’essere conosciuta in modo approfondito. Articolo consigliato!
I marketplace sono uno strumento perfetto veloce. La nascita dei marketplace ha contribuito all’aumento delle vendite in maniera veloce e immediata. Un’articolo che analizza in maniera precisa il tutto
Il marketplace, oltre a semplificare enormemente la vita ai consumatori con l’annullamento di km, stress e dispendio di tempo, offre una varietà di scelta molto più ampia. Ma in particolare mi ha fatto riflettere il vantaggio per i venditori, e cioè la possibilità di TESTARE la vendita di un prodotto senza investire capitali, cosa non di poco conto per coloro che vogliono muovere i primi passi nell’e-commerce.
Molte persone grazie ai marketplace stanno vivendo un’esperienza d’acquisto migliore.
Da quando sono nati questi marketplace le vendite sono aumentate e soprattutto si sono velocizzate. Un’esempio eclatante è quello del marketplace di facebook. Sicuramente una buona strategia da tenere di conto se si gestisce grandi piattaforme/o network.
L’immediatezza dei marketplace non ha paragoni quando si parla di comodità per un cliente. Per non parlare della facilità nella ricerca dei tantissimi prodotti. Articolo utilissimo!
Interessante. Credo che Facebook Marketplace abbia molto potenziale.
Per chi non ha mai comprato qualcosa online questo articolo è davvero utile, il marketplace è una piattaforma che viene messa a disposizione da una società fornitrice del servizio così che le aziende possano testare un’attività di vendita online (e-commerce), con uno specifico catalogo indicizzato: con il servizio di gestione ordini, resi e transazioni. Perciò posso dirti che ho trovato molto esaustivo questo articolo.
Alla portata di tutti, facili da utilizzare e con un’ampia gamma di prodotti e servizi, i marketplace sono indubbiamente la soluzione a molti dei problemi legati agli acquisti online.
Il marketplace ti permette fi acquistare in modo più immediato
Oramai il marketplace è fondamentale al giorno d’oggi
I marketplace sono diventati la mia più grande dipendenza oramai! Non potrei più farne a meno.
Avere a disposizione dei marketplace è davvero comodo! Grazie per l’articolo! Veramente interessante!
Condivido totalmente ciò che è stato scritto nell’ultimo paragrafo. Oggi il tempo scarseggia e avere i marketplace lo ritengo davvero comodo ed immediato.
Ottimo articolo! Su questo argomento e su come aprire un’attività di e-commerce ne ho trovati di validi anche su https://www.aprireinfranchising.it/.