Che lavoro fai? La Fashion Influencer! Quante volte abbiamo sentito parlare di questo personaggio che lavora nel settore moda con un grande numero di follower ed è in grado in “influenzare” le opinioni degli altri con i suoi post. Con tanta concorrenza, differenziarsi è molto importante. Annacarla e Simona, per farlo, hanno deciso di non mostrare il volto.
Tra i cultori della cosiddetta “arte dell’influencer” e appassionati di moda, in molte oggi decidono di intraprendere con tutte le proprie forze questa professione.Il fenomeno tende a diffondersi soprattutto tra le più giovani che vogliono distinguersi. Il “come” è possibile farlo, ce lo racconta Simona Carlucci, una delle creatrici della pagina Instagram di Influencer No face: Annacarla&Simona.
La storia di Annacarla&Simona
Com’è nato Annacarla&Simona? Qual è la vostra storia?
Io e Annacarla ci siamo conosciute dieci anni fa a Firenze perché abbiamo frequentato lo stesso corso di Marketing al Polimoda, stessa classe, stessi interessi. Da subito l’intesa è stata magnetica e da allora è nata una forte amicizia. Dopo la laurea ci siamo divise per un paio di anno per motivi di lavoro e di studi per poi ritrovarci a Milano insieme. Un giorno durante una nostra passeggiata in centro ci siamo guardate e ci siamo chieste il perché non facessimo anche noi una pagina dedicata alla moda, ai viaggi, al lifestyle tenendo presente le nostre passioni. Quel giorno di quattro anni fa nasceva Annacarla e Simona!
Una nuova figura professionale
L’ispirazione di creare questa nuova figura di Influencer No face com’è avvenuta?
L’idea dell’Influencer No Face nasce dapprima per motivi di privacy. Io lavoravo per una grande azienda di moda come pr celebrities e non era tra i miei obiettivi farmi riconoscere in giro anche come l’influencer per antonomasia. Annacarla invece è una ragazza da sempre molto riservata (non ha nemmeno una sua pagina Facebook) e per questo – di comune accordo – abbiamo scelto questa formula del no face. La frase che più ci caratterizza è diventata il nostro motto: “Preferiamo essere più una rivista da sfogliare che delle influencer da seguire”. Poi, visto e considerato l’entusiasmo delle persone che ci seguono e, notando quanto loro amino quest’idea, non abbiamo potuto far altro che accogliere tutta la gratitudine per poi concentrarci, a capofitto, su questo format.
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Attualmente mi occupo di analizzare le varie esigenze e bisogni di ogni singola clientela, creando occupazione e inclusione sociale attraverso l’erogazione professionale di crediti e microcrediti, l’educazione finanziaria e l’offerta di servizi di avviamento e accompagnamento all’impresa, in un’ottica di sostenibilità dell’attività utilizzando strategie di business.
Appassionata di comunicazione, di marketing e di digital strategy.
Differenziarsi dalla concorrenza eliminando il volto e quindi evitando di essere riconosciute.
Il non vedere il viso da un senso di mistero e a quanto sembra è stataproprio un’idea proficua ed innovatrice!
Annacarla e Simona hanno avuto una bellissima idea e nonostante la concorrenza sono riuscite a differenziarsi. La loro storia può riassumersi nel detto “l’unione fa la forza”!
Trovo un ottimo consiglio quello di mostrarsi per quel che si è :)
Wow, l’idea di queste ragazze è stata fantastica. Oggi, tutti i giovani voglio essere influencer, youtuber, ma l’unico modo per riuscire a emergere dalla massa è distinguersi è “essere la mucca viola in un mondo tutto marrone”. Bravissime ragazze e complimenti per l’intervista
Un’idea semplice ma che le distingue , permette ad Annacarla e Simona di distinguersi come fashion blogger . Comunque una scelta intelligente perchè così facendo pongono in risalto quello che è davvero importante : il prodotto . Inoltre l’utilizzo attento dei canali socials hanno permesso il successo della loro attività . Complimenti
Idea geniale questa delle due ragazze. D’altronde la contraddizione attira e non c’è forse contrasto più grande fra il mondo della moda in cui l’80% lo fa l’apparenza e quello di un volto coperto
Certamente Annacarla e Simona hanno deciso di intraprendere la strada delle fashion blogger, l’idea di non mostrare il volto è sicuramente qualcosa che le contraddistingue, qualcosa di diverso sicuramente, bravissime.
wau troppo bello!!! una cosa mai vista! complimenti mi piace troppo!!
Fare qualcosa di diverso, distinguiersi…paga sempre! Ottimo articolo
Fuori dagli schemi!
Diverse dal solito standard, interessanti.
Sicuramente è un approccio diverso dal solito, ma ho delle perplessità. Oltre a non trasmettere fiducia al 100%, non rende le foto accattivanti da un punto di vista di composizione dell’immagine.
Viste anche su Instagram, bravissime, tanta determinazione
Le seguo anche su IG :D:D
Questo è engagement. Un alone di mistero, curiosità, che affascina di conseguenza… far in modo che se ne parli e trovare l’unicità del proprio servizio ti premia sempre e da efficacia al tuo lavoro. Bravissime
Di certo l’originalità, la creatività e il coraggio non mancano ad Annacarla e Simona! Complimenti!
Un’idea davvero originale! Sarebbe stato facile pensare che non avrebbe portato da nessuna parte, ed invece grazie a come Annacarla e Simona l’hanno gestita, hanno fatto un lavoro strabiliante. Brave!
Devo dire che Annacarla e Simona hanno avuto un’idea davvero innovativa. In un mondo che vede tutte aspiranti influencer, è l’originalità ad essere premiata!
Molto interessante la storia di Annacarla e Simona. Non avevo mai sentito parlare, prima d’ora, di influencer su Instagram che non mostrano il viso. Segno che ci sono infiniti stili per creare il proprio “personaggio” social. Complimenti Barbara per l’articolo.
La professione del momento declinata in una forma diversa. Brava Barbara per aver “scovato” questa particolarità!
Alle volte basta un piccolo ingrediente per incuriosire e sapersi distinguere dagli altri
Da questo articolo ho tratto nozioni importanti per la mia carriera personale, in quanto, questo ambito riguarda parte della mia vita. Ottimi spunti e complimenti alla loro originalità.
La maggior parte dei giovani oggi vuole diventare “influencer”, nonostante sia un ambiente molto competitivo c’è spazio per tutti, ma chi ha successo è solo chi riesce a trovare un’idea vincente che si distingua dalla massa. Brave.
Credo che nel web ci siano oggi troppo influencer o presunti tali. Se c’è però un ambito in cui un influencer ha un senso, per quanto mi riguarda, è certamente la moda. Lì veramente puoi “influenzare” le persone e favorire certe tendenze.
Grandissima idea! Annacarla e Simona sono proprio l’esempio di come alla fine ad essere premiata è proprio l’originalità.
Grandissima idea! Annachiara e Simona sono proprio l’esempio di come alla fine ad essere premiata è proprio l’originalità.
Bello l’articolo, bello il messaggio, bella l’idea!
Influencer no face, alias l’incredibile connubio fra social, moda e privacy.
E una Tendenza che oggi funziona
Per quanto gli influencer possano sembrare al tramonto, nel settore moda online sono ancora fondamentali. Scoprire di più sulla loro professione ci aiuta a trovare i migliori per rappresentare il nostro brand.
Ottima idea, unica! Modello a cui ispirarsi per quelle persone che magari non hanno la fortuna di avere una bella presenza. Hanno dimostrato che per emergere serve professionalità e passione, un bel visino non è fondamentale.
Queste due ragazze hanno trovato il modo giusto e controcorrente per distinguersi in un settore dove il mettersi in mostra è praticamente un clichè.
Idea geniale. Quello che fino ad ora era impensabile, ovvero essere influenti sul web e privacy, adesso è realtà. Queste due cose prima cosi lontane ora riescono ad andare a braccetto ed è davvero fantastico.
Questa realtà dimostra ancora una volta come spesso andare controcorrente sia una scelta azzeccata! L’originalità colpisce sempre, anche se poi i risultati nel tempo richiedono comunque grande impegno e voglia di mettersi in gioco, sempre!
Sembra l’eccezione che conferma la regola. Sembra che “tutti” vogliano metterci la faccia e chi non lo fa ha ugualmente successo. Face o no face, l’essere spontanei e non artificiosi è una caratteristica che hanno in comune molti influencer.
Originali e portatrici di un messaggio che non so quante ragazzine coglieranno…
Be trovo questa una idea veramente geniale, un modo anche per rispettare la propria privacy
Interessante punto di vista sul mondo delle influencer. La loro scelta di non mettere la faccia sembra anche rispondere ad una sorta di scelta di essere se stesse nei contenuti e non nell’immagine. Mi piace, grazie Barbara.
Davvero curioso il loro approccio di essere influencer senza mostrare mai la faccia! Sicuramente è una nuova tipologia di comunicazione adatta anche a chi sia timido o riservato ma abbia qualcosa di importante da dire!
Un modo originale di essere online. Chi lo avrebbe mai detto che si può diventare web influencer custodendo gelosamente la propria riservatezza? Necessità fa virtù!
In mezzo a tante influencer di moda, la strategia di non mostrare il volto potrebbe risultare vincente. Una bella idea!
Questo dimostra che non serve per forza far vedere la propria immagine per avere successo. Sicuramente una scelta rischiosa ma in questo caso vincente! Complimenti
Offre ottimi spunti. È ben scritto e articolato. La lettura risulta piacevole e appassionata!
Ottimo lavoro!
Ci metto la faccia…anzi no! Nuova strategia per influencer di successo!
Fare le influencer senza mettere la propria immagine in primo piano è un’idea geniale perché va proprio contro corrente. Mi ricorda un po’ il caso della scrittrice Elena Ferrante.