Hai mai pensato di diventare un Content Marketing Manager? Ti piace creare contenuti e sviluppare nuove idee creative?
Bene, oggi hai l’opportunità di conoscere più a fondo questa professione grazie alla video intervista a Giovanni Giaccio, Content Marketing Manager presso Your Target, agenzia Web partner Hubspot in grado di fornire servizi Inbound Marketing ad aziende, start up e professionisti.
Di cosa ti occupi in Your Target?
Per Your Target ricopro diversi ruoli, faccio innanzitutto ricerca di parole chiave e quindi elaboro strategie di contenuto insight e off sight per i clienti, li aiuto ad ottimizzare i loro funnel di vendita e di marketing, poiché noi siamo un’agenzia che si occupa di Inbound Marketing e creiamo funnel e di conseguenza contenuti per i funnel, io mi occupo di gestire i loro portali hubspot, poiché siamo anche loro partner. Tramite la mia consulenza li aiuto nella scelta dei pacchetti e li adatto alle loro esigenze.
Per sapere cos’è l’Inbound Marketing e cosa si intende per Funnel,
scarica questa risorsa gratuita!
"*" indica i campi obbligatori
Quali sono gli elementi da considerare per creare un contenuto di qualità?
Sicuramente tenere a mente le esigenze dell’ipotetico lettore, capire chi è questa buyer personas e di che cosa ha bisogno e mettersi in testa che nessun risultato arriverà immediatamente, per cui bisogna avere pazienza.
Le parole chiave sono:
- Empatia
- Pazienza
- Creatività
Quali sono i tool che utilizzi quotidianamente nel tuo lavoro?
Sicuramente Hubspot che è la nostra casa, SEMrush, SEOzoom, Google Adwords, Answer the Public, Ubersuggest, Quora e via dicendo per la ricerca delle parole chiave e per le ricerche delle query. Inoltre ci sono altri tool che vengono utilizzati quotidianamente per l’organizzazione del lavoro come:
- Slack
- Trello
- Google Calendar
- Google Drive
Scopri i Tool più usati nel Content Marketing!
Li trovi in questa guida Gratuita
"*" indica i campi obbligatori
Quanto guadagna in media un Content Marketing Manager?
Dipende dalla grandezza del progetto, dagli obiettivi del cliente e anche dalla specificità. Ci sono progetti piccolini che hanno però degli obiettivi molto elevati, ambiziosi, per i quali è necessario uno sforzo maggiore sia di chi scrive che da parte di chi crea la strategia e di conseguenza lì c’è un fatturato maggiore. Bisogna capire la tipologia di cliente, c’è chi ha tanti clienti piccoli e guadagna molto di più e chi ha un solo cliente grande e ci vive benissimo, purtroppo non esiste una risposta univoca.
Quali competenze deve avere?
Caratterialmente deve essere una persona curiosa, perché purtroppo non capiteranno sempre clienti che ti piacerebbe seguire o argomenti che già si conoscono, per cui devi avere la capacità di incuriosirti.
Per quanto riguarda le competenze è fondamentale avere delle basi di SEO perché i contenuti devono essere ottimizzati quando parliamo di blog e conoscere i fondamentali di ogni canale social che utilizzi per il proprio cliente, in quanto ogni social ha le sue dinamiche e non è detto che se tu sappia creare dei contenuti che convertono su Instagram tu possa funzionare anche su Linkedin o viceversa. Se pensiamo a Tik Tok ad esempio ci sono delle regole totalmente diverse.
C’è bisogno anche qui di voglia di crescere e di capire, sicuramente non guasta l’inglese secondo me perché molti dei tratti del marketing vengono dai paesi anglofoni, quindi se riesci a capirlo hai sicuramente una marcia in più e credo che bisogna avere un sano appetito nella lettura perché io stesso riscontro che quando mi trovo a leggere cose che non siano solo di marketing ma romanzi, reidrati il cervello e vedi che riesci ad essere un po’ più creativo, quando leggo solo manualistica divento un pochettino arido.
Se hai competenze letterarie meglio ancora e secondo me non ce lo dimentichiamo, puoi essere anche solo uno strategist, ma devi saper scrivere, devi essere creativo, perché altrimenti non fai altro che riproporre dei format che hanno proposto i tuoi competitor e non si addicono nemmeno al tono di voce dell’azienda per la quale lavori.
Scopri se hai le giuste attitudini per il ruolo di Web Content Editor.
Fai il TEST!
Quali saranno i maggiori trend destinati a crescere in futuro?
Contrariamente a quanto tutti dicono il 2020 non sarà l’anno dei video, oltretutto perché sono dieci anni che lo sentiamo dire, i video secondo me sono un qualcosa di molto bello se fatto bene che però richiede molte competenze non solo quelle creative nell’immaginare uno storyboard, oppure nell’immaginare le varie ambientazioni, c’è anche necessità di un buon cameramen, oppure di qualcuno che sappia fare delle animazioni, o di qualcuno che faccia un montaggio, che sappia ripulire un audio, quindi sono bellissimi ma non adatti a tutti i tipi di business, a tutti i tipi azienda e soprattutto non a tutti i tipi di budget, perché poi se ci sono i soldi diventa tutto più fattibile.
Credo che una valida alternativa e i numeri lo dimostrano siano i podcast, perché sono un formato ibrido, dove si va a creare un contatto tra ascoltare, quindi diciamo tra il pubblico e voce parlante, perché appunto c’è una voce e non solo il testo, e quindi magari si crea un link emozionale, sono più facili da produrre, hanno bisogno di meno tempo e meno budget.
Poi ancora il voice avrà un ruolo fondamentale, la ricerca vocale influenzerà il modo in cui scriviamo, già l’ha fatto e continua a farlo sempre di più, tutto ciò che testuale sarà sempre più vicino a come parliamo e secondo me anche alcuni formati grafici avranno un ulteriore ritorno di fiamma, penso alle infografiche che aiutano a semplificare concetti complessi e secondo me avranno un ruolo sempre più importante.
Per conoscere tutte le opportunità delle professioni digitali,
contattaci senza impegno!
Ti consiglio di leggere anche questi articoli:
-Laurea Umanistica
-Appassionata di cosmesi naturale e biologica
-Natural Beauty Blogger
-Content Marketing Pratictioner at Digital-Coach.it
Articolo molto interessante, con una prospettiva sempre al lato pratico e mai solo teorico, per spiegare una delle figure più richieste sul mercato digitale.
Giovanni G ha avuto ragione nel puntare sui podcast.. Effettivamente nel 2020 prima e nel 2021 ora, anche con Clubhouse, abbiamo visto un picco nell’uso dei podcast nonostante prima fossero già molto presenti. Interessanti poi le varie competenze che deve avere il Content Marketing Manager come creatività, empatia e curiosità.
Mi ha colpito molto l’importanza che viene data all’aver pazienza. Per quanto creativo tu possa essere, non è detto che i tuoi contenuti riscontrino l’interesse del tuo target o siano in grado di catturare l’attenzione del tuo pubblico. La pazienza è una caratteristica indispensabile per superare eventuali impasse e migliorare il tuo lavoro.
Content marketing è una professione dalla quale sono molto affascinata!
La professione del Content Marketing Manager è di grande resposabilità e delicatezza in quanto risulta essere un ruolo chiave per il business di un’azienda . Per farlo bene infatti è fondamentale avere una formazione solida in grado di far svolgere la propria professione con lucidità e chiarezza d’intenti . Sono convinto che un bravo Content Marketing Manager possa fare la differenza per un’azienda , facendo crescere sensibilmente il proprio business .
Professione molto interessante, oltre che avere competenze tecniche sono importanti anche caratteristiche empatiche. Interessante il trend non più video ma podcast.
Articolo molto interessante. Non avrei pensato che i podcast fossero diventati di cosi grande importanza. E’ sempre bene tenersi aggiornati sulle nuove tendenze
é una figura dove c’è tanta gavetta da fare però da sicuramente tante soddisfazioni. e sopratutto fare delle proprie passioni un lavoro e come lavorare per gioco.
Intervista molto ben fatta dove si spiega chi è il content marketing manager, figura fondamentale al giorno d’oggi.
Un’intervista davvero utile, piena di spunti di riflessione. Una figura professionale davvero importante, spesso sconosciuta e sottovalutata. Articolo ben fatto!
Un’intervista utile per comprendere le hard e soft skills di questa professione
Bellissima intervista! Professione molto rilevante.
Intervista interessante per capire meglio questa professione.
Come disse qualcuno…il Content is King. Non per niente scrivere é una delle professioni più antiche del mondo e le opere degli scrittori più importanti sono stati oggetto di pomeriggi passati sui libri talvolta a sognare, altre volte a sbadigliare. Scrivere con fantasia ed estro però non é per tutti. Bisogna avere fantasia, curiosità un tono di voce che si adatta all’argomento che stiamo trattando e al pubblico a cui ci siamo rivolgendo. Ma content non é solo scrittura é anche poadcast, infografica e video oltre che contenuti social per cui un ambito molto ampio.
Molto interessante la smentita del trend sui video a favore dei podcast
Intervista molto utile che riassume in modo chiaro il ruolo del content marketing manager. Creatività e pazienza è un bel binomio, bisogna senz’altro esserci portati.
Credo che serva grande passione (anche per non scoraggiarsi in certe dinamiche con alcune aziende) e che sia una professione che offre delle belle soddisfazioni.
In questo articolo è descritta bene questa figura professionale e come la creatività sia un requisito fondamentale per svolgerlo perfettamente.
È una delle figure più ricercate del mercato e il motivo è molto chiaro, attuare una strategia di contenuti per arricchire i blog di un’azienda è molto impegnativo. Ci vuole tanta creatività ed empatia in ottica di inbound. Figura molto interessante.
E’ sicuramente una figura molto importante per una strategia aziendale e questa intervista e molto chiara e precisa nel descrivere chi è e cosa fa,
Articolo molto interessante, mi sto formando nel digitale e sto scegliendo che direzione prendere. E’ molto utile poter leggere queste interviste per farsi un’idea
Se sei una persona creativa con tantissime idee da sviluppare questo è il ruolo più adatto a te.
Sono pienamente d’accordo sul fatto che purtroppo c’è tanta gavetta da fare però ne vale davvero la pena :)
Come ex editor in chief purtroppo devo confermare che ha ragione: in questo campo o guadagni tantissimo o pochissimo ma c’è tantissima gavetta da fare. Il problema dell’avere (come consigliava lui) tanti clienti piccoli è che le redazioni/aziende possono storcere il naso se lavori per un competitor pretendendo l’esclusiva pur pagando veramente pochissimo.
É un lavoro davvero bellissimo e spero che un giorno si riesca a lavorare bene anche in quel settore.
Intervista molto interessante per comprendere una professione fondamentale al giorno d’oggi.