Avete mai sentito parlare del new business strategist? No? Scopriamo allora insieme questa figura che si occupa prevalentemente di digitale con Michele Lestingi, new business strategist per Google a Dublino. Dopo i suoi studi all’università Bocconi si lancia nel digitale iniziando a lavorare, fra gli altri, anche per qualche per web agency. Poi la svolta, la necessità di andare oltre il confine nazionale e lanciarsi in una nuova esperienza. Così Michele approda a Dublino e inizia la sua carriera a Google.
Il percorso
Raccontaci la tua storia e come hai iniziato a lavorare per Google
Ho origini pugliesi e a 18 anni mi sono trasferito a Milano dove ho fatto un corso in Economia Aziendale e Management alla Bocconi. Durante il secondo anno di specialistica ho iniziato uno stage a Groupon, all’epoca era una vera start-up che si proponeva di rivoluzionare un mercato tradizionale, quello dei local stores, e di digitalizzarlo. In particolare mi occupavo dell’area shopping, e-commerce di Groupon. Da qui ho capito quello che volevo fare e quello che non volevo fare ed è stato fondamentale. Così ho iniziato a lavorare per 77 agency, un’agenzia indipendente focalizzata sul digital dove ho lavorato per 3 anni come account manager. Gestivo la relazione con i clienti e le campagne di digital marketing. Quello che mi mancava era un approccio internazionale e per questo ho deciso di trasferirmi a Dublino, la silicon valley d’Europa, dove ci sono aziende come Google, Facebook, Linkedin, Salesforce e tante altre. Ho iniziato così il mio percorso in Google perché mi ero posto questo obiettivo, da sempre appassionato di marketing, quale miglior luogo se non nell’azienda che sta decidendo le regole del settore digital. Avevo già esperienza tecnica e adesso lavoro come new business strategist aiutando le aziende a trovare la strategia migliore con Google Ads.
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Gli step
C’è stato un processo per iniziare la tua carriera in Google?
All’inizio ho lavorato in un team che si occupava della parte di new business nel senso puro, ovvero con l’identificazione e l’acquisizione di aziende con alto potenziale e che così potevano entrare a far parte di questo programma di accelerazione di Google. Dopo un anno sono entrato come new business strategist in un altro team di onboarding, ovvero che prende la relazione con le aziende identificate e la sviluppa nel tempo. Qui si cerca di proporre una strategia digital sui canali Google Ads in linea con i loro obiettivi di marketing e poi di sviluppare la parte di consulenza strategica ed operativa.
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New business strategist: il ruolo
Di cosa si occupa un new business strategist e cosa fa nello specifico?
Innanzitutto dividiamo il lavoro del new business strategist in due fasi. Nella prima fase lavoro a stretto contatto con il team di new business sales, ovvero quello che si occupa di selezionare le aziende che possono entrare nel programma di onboarding di Google. Opero in maniera simbiotica con questo team per capire quali sono gli obiettivi di un’azienda. In seguito sviluppo un media mix in linea con le loro esigenze, cercando le migliori soluzione tra search, display e youtube. Identifico l’arco temporale ottimale ed il budget. Nella seconda fase lavoro con il marketing specialist per settare la campagna ed ottimizzarla nel tempo. Molte volte si tratta di business tradizionali che non hanno mai fatto campagne su Google, ecco perché la mia figura è strategica in questo: dà il set up a queste campagne che chiaramente devono essere poi ottimizzate.
Le caratteristiche
Tre caratteristiche che dovrebbe avere un new business strategist
1) Avere uno spiccato senso del business. Molte volte non sono chiari gli obiettivi di un’azienda, ma avere un business acument aumenta la capacità di capire le dinamiche e ti agevola nella soluzione.
2) Stakeholder management, gestione di partner lavorativi che non sono sotto di te, sono al tuo livello, ma senza il loro apporto il tuo lavoro non sarebbe di successo.
3) Approccio consulenziale. Un buon new business strategist deve avere una dote comunicativa fatta da un ascolto pro attivo per l’80% e da una proposta di soluzione per il 20%. Insomma un approccio di consulenza a 360°.
La strategia
Che strategia adotti per ottenere una buona campagna?
In generale, non solo per Google quindi, quando si lavora su una campagna la cosa più importante, che a volte però viene trascurata, é non prescindere dagli obiettivi e dalla strategia di marketing generale. Una volta individuato l’obiettivo, in maniera semplicistica, abbiamo due direzioni: brand awareness e performance. La prima ti permette di migliorare la visibilità e rendere noto il tuo brand; la seconda di valutare l’azione che fa il cliente. L’altro aspetto fondamentale da considerare è il target della campagna, cioè a chi ci vogliamo rivolgere, sia in termini socio demografici sia in termini di interessi. In questo Google è un ecosistema che ti permette di andare davvero a fondo del target. In particolare dobbiamo considerare search, shopping per generare azioni; display e youtube per fare brand awareness e remarketing per riprendere utenti potenzialmente interessati. Una volta settata bene la campagna ottimizzarla; il consiglio è di farlo una volta a settimana perché se lo facessimo tutti i giorni non ci renderemmo neanche conto di come sta andando.
La strategia di marketing digitale prevede diversi step da seguire.
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Lavorare all’estero
Con che aziende ti relazioni e come ti approcci con i colleghi?
Nello specifico lavoro direttamente con le aziende italiane, ma succede anche di lavorare con aziende internazionali che vogliono investire sull’Italia, che hanno un headquarter in un paese straniero ma devono espandersi. Avendo delle competenze specifiche nel settore capita che vogliano interfacciarsi direttamente con me. I clienti sono per l’80% italiani e per quanto riguarda i miei colleghi vengono da tutta Europa. La lingua inglese in questo contesto è fondamentale perché nonostante lavori per la maggior parte con aziende italiane mi devo relazionare con persone provenienti da tutta Europa e anche i colloqui sono in inglese.
I consigli
Che consigli daresti a chi vuole iniziare nel tuo campo e che vuole entrare in una realtà come Google?
Dal punto di vista tecnico fare delle campagne non è più così difficile, basta aprire un account ed iniziare a testare. Per entrare in Google c’è un percorso abbastanza lungo, che dura tre step e che si conclude con un colloquio con tre persone. Vieni valutato anche come persona e se sei ‘googly’, (per Google è fondamentale che tu sia una persona che rispetta gli altri, che sa gestire i conflitti in maniera costruttiva). Devi essere in grado di lavorare in un team e di mettere il cliente al primo posto. Durante il colloquio bisogna essere chiari e pertinenti, se ti viene chiesto ‘dimmi una volta in cui ha gestito un cliente difficile’ devi entrare nello specifico e far comprendere che impatto tu hai avuto in quella situazione. Nel momento in cui si entra in Google c’è un percorso di formazione che dura un mese e che è basato su più aspetti: gestione di campagne e affiancamento al senior. Sicuramente conoscere già le soluzioni Google è un vantaggio, ma non è fondamentale.
Ti è piaciuta la storia di Michele?
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Laureata in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo. Innamorata dei viaggi, amante del digitale. Inseguo le mie passioni e ne faccio una realtà.
Un’intervista davvero ricca di contenuti, dal percorso professionale lavorando in un team eterogeneo fino alla spiegazione di come attuare una strategia di successo. Mi è piaciuta anche la risposta data alle caratteristiche che dovrebbe avere un New business Strategist , tra l’altro una figura lavorativa che di rado viene richiesta, perlomeno con questo nome (in genere mi capita di leggere Business Strategist) e per la mia modesta esperienza in campo.
Ottima intervista! Michele L. è stato molto cortese nello spiegarci ogni dettaglio!
Bell’intervista. Aiutare le aziende a crescere sul digitale é una professione molto interessante e stimolante, partendo dallo studio degli obiettivi e dalla costruzione della strategia, arrivando all’implementazione di quest’ultima.
Una bella intervista per capire le mansioni di questa figura professionale . Ancora una volta il digitale dimostra di saper offrire opportunità lavorative interessanti . Un lavoro strategico di grande importanza per i risultati di una campagna di marketing aziendale
Credo sia stata un’ottima carriera nel mondo digitale quella che ha fatto Michele, come new business strategist, capire quali sono gli obbiettivi di un’azienda cecando poi la strategia più giusta per capire le loro migliori esigenze, tra search, display e YouTube.
Sicuramente questa è un racconto di un bellissima carriera nel digitale.
Gran bella professione!
Grazie Sara per questa interessante intervista!
Intervista interessante da ascoltare e leggere, bellissima carriera digitale
stratega digitale … che bel lavoro
Aiutare le aziende a trovare la strategia migliore per incrementare il proprio business: gran bel lavoro!
Interessante intervista a una persona che ha fatto una bella carriera nel digitale.
Grazie per questa intervista, non conoscevo questo nuovo mestiere!
Con il Digitale tutto è possibile, tutto può trasformarsi.
Bella intervista e bella storia personale. Il digitale offre moltissime possibilità di crescere.
Intervista interessante, avere uno pizzico di creatività porta molti risultati
Ancora una opportunità dal mondo digital
Ho apprezzato molto la descrizione dei vari processi effettuati per entrare nel mondo digitale e anche i singoli consigli specifici per arrivare a concretizzare la trasformazione e migliorare professionalmente la figura di chi vuole raggiungere obiettivi di successo .
Interessante vedere come le strategie on line non possano prescindere da un “timone” e obiettivi di marketing e sales management off line. Dopotutto le persone che acquistano prodotti o servizi sono in carne ed ossa
Bellissima intervista, chiara e molto stimolante per dare un cambio alla propria vita e cominciare a dedicarsi al digitale, adottando ottime strategie di marketing.
Ormai le figure professionali in ambito digital non si contano davvero più!
Una storia molto stimolante! Può essere davvero di aiuto nell’immedesimarsi alle prese con una nuova professione digital.
Finalmente un po’ di chiarezza su questo argomento. Bell’articolo:)
Interessante intervista. Un caso che può essere d’ispirazione a molti.
Un articolo veramente interessante, ho sempre voluto leggere una storia di vita professionale di qualcuno che lavora con Google!
Intervista interessante riguardo le nuove strategie di business, con molti esempi di come fare al meglio la propria campagna.
Scegliere una strategia e fondamentale ad arrivare ai propri obbiettivi . Una Storia bella che può servire come stimolo motivante !!
Dalle Case History come questa capisco sempre di più che la determinazione potrebbe in ogni caso arginare altre lacune ma mai quelle professionali. Bravo
Intervista utile e interessante, lavorare per google e’ sicuramente di grande stimolo e un sogno per molti
I termini Digital Strategy sono spesso abusati o usati con superficialità. In questo caso si capisce benissimo cosa vuol dire fare digital strategy: obiettivo e strategia per raggiungerlo attraverso l’integrazione tra canali e strumenti del marketing digitale. Tutto molto chiaro.
Una storia che può essere un modello per molti di noi. I suggerimenti degli esperti del settore, inoltre, sono sempre una grande fonte di ispirazione.
Sono da poco entrata nel mondo digitale e se c’è una cosa di cui mi sono resa conto è che è tutto molto fluido e “in divenire”. Da un lato questo crea incertezze, ma dall’altro propone una serie di opportunità come quella che ha colto Michele. Bella la sua storia!
Bellissima carriera e bellissimo lavoro!
Mi piacerebbe imparare di più e lavorare per un azienda. Io ho fatto solo il corso google e un corso di Digital Marketing. Sono anni che cambio lavori, perché ho un difetto che non mi accontento mai. Mi sono molto interessata a questo settore che mi piace molto ma non so da dove incominciare. La gente è molto ignorante e mi dice “cerca un vero lavoro”. Accetto consigli. Grazie Google per tutto ciò che mi fai imparare!
Una case history davvero interessante quella di Michele Lestingi. Inoltre svolge un lavoro davvero interessante e, da come ne parla, anche con grande passione. Senza dubbio fare il new business strategist per Google deve essere molto stimolante e ricco di spunti di crescita!
Articolo molto interessante. Non conoscevo questa professione digitale ed è stato molto utile apprendere sia le caratteristiche per poterla intraprendere che ricevere dei consigli su come intraprendere una carriera di questo tipo.
Complimenti a Michele per i suoi traguardi! È un lavoro molto interessante che richiede molta gavetta nel digitale. Mi chiedo se bisogna per forza andare all’estero per fare questo tipo di step.
Una storia interessante per capire l’andamento di un percorso professionale utile per chi vuole aiutare aziende e realtà a crescere, con spunti di incoraggiamento
Grazie Sara per questa intervista molto ricca di spunti tecnici ma anche “pratici” su un possibile percorso da seguire per intraprendere la carriera come New Business Strategist nel mondo digitale.
Tanti consigli utili su come muoversi e tante informazioni sulle qualità necessarie per poter avere successo in questo campo. Se penso alla posizione di New Business Strategist di 10 anni fa all’interno di numerose aziende internazionali, quanta strada è stata fatta e come si sono evoluti i tempi!
Intervista molto interessante! Entrare a far parte del mondo Google sarebbe veramente un sogno, davvero tanti complimenti a Michele, che è sicuramente un vero professionista.
Sempre bello ed utile leggere dei case history, grazie!