Seleziona una pagina

PPC Specialist: chi è, cosa fa e quanto guadagna

Il PPC Specialist si occupa di pianificare, gestire, monitorare e ottimizzare le campagne pubblicitarie a pagamento sui motori di ricerca, sulle piattaforme dedicate nei social media o di programmatic buying. Le attività di PPC sono molto performanti e trovano una connessione anche con il settore dell’Affiliate Marketing.

In questa intervista a Matteo Varani, Specialista PPC e Affiliate Marketing Manager con base a Tallin in Estonia, conosciamo meglio questa professione digitale richiesta a livello europeo.

PPC Specialist descrizione: chi è, cosa fa e quanto guadagna

Partendo dall’acronimo PPC, che sta per pay per click, potresti dirci qualcosa di più su questa figura? Di cosa si occupa, cosa fa un PPC Specialist?

               Il PPC specialist è colui che pianifica e gestisce le campagne di advertising pay per click o, come sono altrimenti dette, CPC (cost per click). Lo specialist, quindi, pianifica la campagna e la monitora attraverso tutta una serie di tool che si ritengono idonei per la pianificazione, lo sviluppo e il monitoraggio della campagna stessa.

Quali sono le competenze fondamentali e le skill strategiche che un PPC Specialist dovrebbe possedere?

          Innanzitutto ritengo che una conoscenza dell’online marketing e del digital marketing sia, ovviamente, fondamentale. E poi una conoscenza  sia della SEO che di altri settori del marketing online. Io più che una conoscenza prettamente tecnica, che si può sempre affilare e sviluppare, forse per la mia formazione umanistica, penso siano fondamentali degli skill più personali o umani, chiamiamoli così. Quindi essere una persona che ha costanza, una persona precisa, una persona che ha anche rapidità di intervento. Si, bisogna avere un background, una preparazione “tecnico-scientifica” ma è fondamentale anche il lato più personale, così come anche l’attitudine a saper affrontare un lavoro di routine, perché è un lavoro che richiede una certa routine; quindi se si cerca qualcosa di estremamente fantasioso forse non è il lavoro più adatto.

La SEO è la pietra angolare del Digital Marketing!
Clicca sul Test per misurare le tue attitudini

seo specialist test attitudinale

Hai parlato della tua formazione umanistica, ma per questa occupazione, secondo la tua esperienza, le aziende che tipologia di laureati cercano?

          Per essere, per wanna be a PPC Specialist il titolo universitario, per l’esperienza che ho vissuto io qui in Estonia ma anche in Germania (per il contesto italiano posso parlare meno perché non ho un’esperienza lavorativa in Italia), il titolo di studio è poco rilevante. Nel senso che si entra in un’azienda, in una agency o in un affiliate network ad un livello base, diciamo “principiante”, e poi lo sviluppo di capacità e conoscenze viene man mano. Per la maggior parte dei colleghi che ho avuto, la preparazione accademica non era ritenuta come dirimente nella scelta dei candidati. È chiaro che un laureato in marketing, con conoscenze sul digital marketing, ha una facilitazione nell’inserimento immediato. Però esiste tutta quella parte di capacità che si affinano giorno dopo giorno, col tempo.

Scarica gratis la guida e scopri come diventare
un SEM Specialist professionista e ricercato

ebook sem specialist

"*" indica i campi obbligatori

Hidden
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Fino a qualche tempo fa quando si parlava di uno specialista PPC si pensava soprattutto ad una persona in grado di dare visibilità ad un sito o ad una campagna su Google attraverso attività Sem. Oggi è ancora così o il terreno di lavoro per un PPC Specialist si è esteso, per esempio con i social network?

               Sicuramente le altre piattaforme, quindi i social media, sono sempre più richieste. Io ricordo, qualche anno fa, dove lavoravo avevamo in gestione delle campagne PPC(PCP, i social erano visti come un grande punto di domanda, un po’ un buco nero dove succedeva tutto e il contrario di tutto. Quindi molti advertiser erano contrari alla promozione del loro prodotto attraverso campagne sui social media. Penso che però negli ultimi 5 anni, forse anche un po’ meno, i social media e tutto il mondo del mobile hanno prevalso su tutto l’online marketing. Si mira sempre di più all’utente che usa i social e che si connette sempre più da mobile, anziché dal pc fisso.

Il PPC Specialist ha a che fare anche con l’affiliate marketing, giusto?

               Esattamente, che poi è quello di cui mi occupo per la maggiore. Si, perché vi è una necessità di campagne CPC da parte degli advertiser. Ovvero, l’advertiser si rivolge all’affiliate marketing per richiedere la promozione del proprio prodotto attraverso varie modalità. Tradizionalmente, quello che va di più è il CPA (cost per action), che poi ha diverse declinazioni. Nel mondo del mobile va molto il CPI (cost per install), ma sicuramente il CPC è la modalità di maggiore impatto e diffusione per il prodotto. In genere sono aziende di media grandezza che vogliono far conoscere un nuovo loro prodotto, quelle che scelgono attraverso network di affiliazione il PPC perché hanno bisogno di una diffusione del brand. Mentre chi ha già un brand consolidato magari è più restio ad investire molto denaro su campagne CPC o PPC e preferisce trattare per campagne CPA.

Comincia da subito a guadagnare con le Affiliazioni!
Iscriviti al Webinar Gratuito per capire da dove partire

Webinar Affiliazioni per aumentare il fatturato

Quanto può guadagnare, in linea di massima, uno Specialista PPC?

               Uno Specialista PPC, ovviamente dipende da paese a paese, penso che possa guadagnare sicuramente più di 2.000 euro netti al mese, 2500 € anche 3000 €. Poi dipende anche dalla grandezza delle aziende.

Quali consigli daresti a chi volesse intraprendere questo tipo di carriera?

               Sicuramente provarci. Di non farsi scoraggiare, di provare perché ci sono tantissime opportunità in Europa. Paesi come Spagna e Germania sono ricchi di agenzie che cercano figure di questo tipo. Quindi essere anche disposti a muoversi, perché immagino che l’Italia da questo punto di vista riscontri un gap rispetto magari ad altri paesi. E poi di essere sempre disposti ad aggiornarsi, quindi informandosi attraverso i blog specializzati rispetto alle tendente del PPC e di tutto ciò che gira intorno all’affiliate marketing e, più in generale, all’online marketing. Vedere il PPC come un punto centrale Intorno al quale vi è un corollario di temi fondamentali per sviluppare la propria figura di specialista.

APPROFONDIMENTO: consulta la mini-guida sul tema del PPC marketing.


SCARICA UNO TRA OLTRE 30 EBOOK

Aumenta la Tua Conoscenza gratuitamente sugli argomenti del Digital Marketing.
Scarica in basso il tuo e-book

"*" indica i campi obbligatori

Hidden
Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Recensioni Digital Coach su Google


Fai il Test sulla Tua Professione ideale


Esercitazioni Live 100% Pratica Operativa


PARTECIPA AD UNA PRESENTAZIONE DI ORIENTAMENTO

Presentazione di orientamento Open Day Digital Coach

4 Commenti

  1. Franca

    Salve mi piacerebbe lavorare nel PPC marketing per avere una seconda entrata, previa formazione.
    Ho avuto un’esperienza con una società che mi ha truffata, rubandomi il capitale investito però ho avuto modo di apprezzare quest’attività.

  2. Maria Elena Massarelli

    Altra figura fondamentale del digital marketing… Ormai senza un’integrazione di campagne sponsorizzate è molto difficile arrivare al proprio cliente target. Avere in azienda un PPC Specialist o possedere competenze in materia è quindi indispensabile. Negli ultimi anni poi c’è stata una forte crescita e credo continuerà ancora.

  3. Barbara Amasino

    Non conoscevo questa figura ed è interessante sapere che si sia uno specialista in molte aziende con queste competenze. Condivido però con l’intervistato che bisogna avere una grande propensione alla routine che invece è un aspetto che non caratterizza quasi per niente le altre professioni del digital dove la creatività la fa da padrona.

  4. Anna Villafrate

    Non conoscevo nello specifico questa figura e deve dire che sono rimasta piuttosto sorpresa dal fatto che non è fondamentale una preparazione specialistica verticale nel settore, quanto piuttosto skill diversificate che possono essere possedute anche da chi ha una formazione umanistica. Interessante!

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *