ERRORE 500 (SERVER INTERNAL ERROR)
Definizione, cause e risoluzioneL’errore 500 provoca un’interruzione immediata della navigazione in un determinato sito. Si presenta con la dicitura “500 Internal server error” meglio conosciuto come errore http 500. Ciò può apparire all’improvviso mentre stiamo navigando in qualunque pagina di un sito web che blocca la richiesta di apertura di una nuova pagina.
I professionisti della SEO, spesso, devono fare i conti con questo tipo di risposta del server. Se anche tu vuoi diventare un esperto del settore, scopri il corso SEO specialist!
Ma ora andiamo a vedere meglio nel dettaglio di cosa si tratta, quali sono le cause più comuni e le soluzioni più efficaci per affrontare questo tipo di problema.
Cos’è l’errore 500?
Iniziamo con la definizione di errore 500.
L’errore 500 viene definito come errore di codice di stato, il quale, riscontra una mancata connessione tra l’utente che tenta di aprire una pagina ed il server.
I codici di stato sono formati da 3 cifre, la prima cifra indica la categoria alla quale appartiene.
Per poter infatti raggiungere un indirizzo web, il browser invia una richiesta al server di appartenenza del sito, a sua volta il server risponde con un codice http per comunicare se la richiesta è andata a buon fine o meno.
I codici di stato possono essere:
- 1XX: si tratta di un codice informativo, intende che ha ricevuto la richiesta ma che la si sta ancora elaborando.
- 2XX: trattasi di codice di conferma, ovvero che la richiesta è stata ricevuta ed è stata anche elaborata.
- 3XX: riguardano i codici di reindirizzo che vengono emessi quando la risorsa è stata spostata temporaneamente (redirect 302) o definitivamente (redirect 301)
- 4XX: sono codici di errori di client, come per esempio errore 403 ed errore 404 il che significa quando una risorsa non viene trovata.
- 5XX: Parliamo di errori di server. Fanno sicuramente parte i 504 Gateway time-out, error 508, 502 bad Gateway, errore 500.
Questi sopracitati, sono le cinque categorie di codici di stato HTTP.
Sono presenti poi altri codici decimali che forniscono più dettagli sullo stato di richiesta, come ad esempio i server Microsoft IIS che quando si presenta l’errore 500 permettono di entrare più nello specifico riguardo le cause dell’errore.
Varianti dell’errore 500
Si possono presentare talvolta errori 500 comunicati con messaggi di diverso tipo, ti elenco quelli più comuni che potresti incontrare:
- Errore 500 Internal Server Error
- HTTP Error 500
- HTTP 500 Internal Error
- HTTP 500 — Internal Server Error
- Internal Server Error
- The website cannot display the page
- Temporary Error (500)
- Si è verificato un errore durante la richiesta dei dati (500)
- Errore 500 HTTP
- Errore HTTP 500
- 500 Internal Server Error. Sorry something went wrong.
La pagina di errore può cambiare da un server all’altro, e compare in maniera diversa per ogni browser. Nel caso di Google Chrome appare una pagina nera con su scritto “La pagina non funziona” HTTP ERROR 500. Nel caso di Mozilla Firefox, può apparire semplicemente una schermata bianca.
Le cause più comuni dell’errore 500
Anche se l’errore 500 indica un problema non identificato o non identificabile, ci sono una serie di cause che potresti riscontrare più frequentemente, i più diffusi possono essere:
- Errore nel file .htaccess
Ovvero quando c’è la presenza di un errore come ad esempio un comando errato oppure anche un errore di scrittura. All’interno di questo, il server potrebbe rispondere con un errore 500.
- Errori nei permessi
Per qualsiasi file o cartella sul server, si possono stabilire dei permessi dove si determina quali di questi ha l’utente in termini di scrittura, lettura ed esecuzione file.
Un esempio può riguardare le autorizzazioni per file e cartelle di WordPress, si dovrebbero usare:
- 644 o 640 per i file
- 755 o 750 per le cartelle.
Un errore nei permessi può causare l’errore 500.
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Problemi con lo script
Un errore di sintassi oppure nel codice di uno script può essere motivo di errore 500. Oltretutto si possono avere problemi di script se sono stati caricati in modalità binaria piuttosto che in ASCII.
Problemi con il server
L’errore 500 può nascere anche a causa di un sovraccarico del server o quando il server stesso è in manutenzione. In entrambi i casi si manifesta un 500 error. L’unica soluzione resta soltanto quella di aspettare e ricaricare la pagina web dopo circa 5 minuti.
Problemi di compatibilità con plugin e temi
Quando si utilizza un CMS con estensioni, temi o plugin si può verificare un errore 500 dopo l’installazione di uno di questi. Per capire in modo rapido e veloce la causa, basterà disattivare temporaneamente tutti i temi e plugin installati e ricaricare la pagina.
Problemi con il database
Tra le cause citate, quella con il database, può essere motivo di errore 500. Tra quelle più diffuse infatti è quella di ritrovarsi il sito down.
Le motivazioni riguardo questo argomento possono essere:
- Credenziali di accesso al database errate
- Database corrotto
- Sovraccarico del server del database.
Come risolvere l’errore 500
Oltre ad individuare ed analizzare le probabili cause dell’errore 500, ci sono altre verifiche che si possono attuare per cercare di risolvere questo problema. Come prima cosa, si parte dall’analisi dei file di log per poi cercare di risolvere i problemi comuni elencati in precedenza.
Controllare i file log
La causa del Server Internal Error potrebbe non rientrare nell’elenco sopracitato delle cause più comuni, per questo motivo cominciamo, per prima cosa, ad analizzare gli error log o i registri di errore di server.
Verificare i permessi di file e cartelle
L’errore 500 si può presentare anche nel caso in cui file e cartelle non hanno i permessi adeguati. Assicurati che file e cartelle abbiano i giusti permessi.
Nel caso di WordPress, si dovranno avere rispettivamente:
- 644 o 640 per i file
- 755 o 750 per le cartelle,
Verificare o modificare i permessi si può fare in vari modi. Puoi usufruire del file manager Cpanel ad esempio, che risulta molto comodo per effettuare questo tipo di operazioni. In alternativa, puoi utilizzare il client FTP Filezilla.
Modificare il limite di Memoria PHP
Se uno o più processi attivi sul tuo dispositivo sta saturando il limite di Memoria PHP, allora potresti facilmente incappare in un Errore 500.
In questo caso ti occorre modificare questo limite di memoria, per capire se è questa la causa dell’errore. Sono presenti vari modi per modificare la memoria, il più semplice è procedere direttamente con il file manager di Cpanel.
Sempre per quanto riguarda i limiti di memoria, i permessi di file e cartelle, ti suggerisco un interessante video guida che potresti approfondire oltre la guida scritta.
Disattivare i Plugin
Spesso e volentieri la causa di un errore 500 può essere proprio quella riguardante i plugin. Quando si installa e si attiva un nuovo plugin, può capitare che questo, non sia ben compatibile o che non sia supportato a dovere.
Per capire se questa dovesse essere la causa dell’ errore 500, disattiva uno ad uno tutti i Plugin ed aggiorna la pagina. Una volta averli disattivati tutti, procedi per la riattivazione, in maniera graduale, uno alla volta in modo tale da escludere facilmente la potenziale causa.
Puoi disattivare i plugin WordPress direttamente dalla dashboard attraverso il pannello di controllo. In alternativa, puoi utilizzare Php MyAdmin.
Disattivare i plugin dalla dashboard
Il modo più facile per disattivare i plugin, è quello di farlo direttamente dalla dashboard di WordPress:
- Spunta la casella per selezionare tutti i plugin
- Dal menù a tendina delle “azioni di gruppo” scegli “disattiva”
- In ultimo, clicca su “applica”
In questo modo, hai disattivato tutti i tuoi plugin.
Disattivare i plugin con Php My Admin
Possiamo servirci in modo semplice ed efficace, del programma Php MyAdmin per la disattivazione dei plugin direttamente dal database. Se hai scelto di utilizzare questo metodo, ricordati di effettuare un backup prima di questa operazione.
Per disattivare i plugin:
- Apri la cartella wp_options
- Modifica il record active_plugins
- Inserisci a:0:{} all’interno del valore option_value.
Contattare l’assistenza
Se in nessun modo riesci a risalire alla causa del tuo errore 500, puoi sempre contattare l’assistenza. Riferisci le procedure che hai tentato di fare ma che purtroppo hanno fallito e vedrai che insieme potrete trovare la soluzione.
Oltre a questo, puoi prendere in considerazione di affidare la gestione tecnica ad un team di esperti quindi di passare ad una soluzione di WordPress gestito. In questo modo, determinati errori come questo, ma anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie che avrà bisogno il tuo sito web Saranno affidati a professionisti del settore.
Ti suggerisco anche di dare un’occhiata e magari seguire il nostro corso WordPress che offriamo, per darti una preparazione di livello e per insegnarti ad usarlo al meglio.
Come risolvere l’errore 500 da utente
Tutte le soluzioni sopracitate, si possono applicare nel caso in cui l’errore 500 si verifichi sul tuo sito. Se invece l’errore ti appare sul sito nel quale tu stai navigando, allora lì c’è ben poco da fare purtroppo.
Siccome si tratta di un errore proveniente dal server, non dipende ne dalla tua connessione internet ne dal dispositivo che stai utilizzando per navigare. Anche se proverai a fare i dovuti refresh della pagina, o ancora, provi ad utilizzare un altro browser, il risultato rimarrà invariato.
Per verificare lo stato di un sito, puoi utilizzare gratuitamente Down for Everyone or Just Me. Non ti resta che aspettare di riprovare più tardi in questi casi.
Conclusioni
Come hai potuto constatare, l’errore 500 si presenta quando qualcosa va storto e c’è una mancanza di connessione tra sito web e server.
Siccome si tratta di un errore generico, il browser per forza di cose, non può fornire maggiori informazioni su quale sia la causa. Si limita infatti, ad indicare il codice di stato HTTP Error 500.
In alcuni casi invece, si limita a mostrarti soltanto una schermata bianca. Per questo motivo, l’unica cosa da fare è escludere le probabili cause.
In questo articolo ti ho elencato le cause più comuni dell’errore 500. Ho esaminato uno ad uno le possibili soluzioni nel caso in cui si dovesse presentare sul tuo sito.
Se invece sei un semplice visitatore, che sta navigando in un determinato sito web e ti compare questo errore puoi servirti della memoria cache salvata in precedenza ed accedere ugualmente al contenuto. Altrimenti, dovrai aspettare che il sito ritorni a funzionare correttamente.
Spero di esserti stato utile e abbastanza esaustivo, ti ringrazio se sei arrivato fin qui e ti garantisco che una volta seguita questa guida, l’errore 500 sarà soltanto un ricordo!
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