Studiare Lavorando
7 strategie per riuscirci con successo
Una delle domande più frequenti che gli studenti o le persone che vogliono riqualificarsi professionalmente chiedono è: sarò in grado di gestire sia il mio lavoro che gli studi allo stesso tempo? La risposta al vostro dilemma è un chiaro sì.
Anche se studiare lavorando richiede un impegno più grande rispetto a essere solo un normale studente a tempo pieno, non ci si deve preoccupare! Migliaia di studenti hanno dimostrato che questo non è solo possibile, ma, di fatto, abbastanza facile da gestire.
In questa pagina ti dirò sette strategie per poter studiare lavorando:
Trovare l’università o la scuola giusta
È importante trovare l’università o la scuola giusta con un orario e una programma di studio universitario che ti può permettere di studiare e lavorare contemporaneamente per conseguire un titolo di studio. Se non riesci a trovarla devi considerare che dovresti cambiare lavoro cercandone uno part-time.
Per avere successo è necessario fissare degli obiettivi chiari e trovare un equilibrio tra il lavoro e lo studio. Ogni persona ha 168 ore a settimana. Sembra molto, ma quando si considera che un corso di laurea a tempo pieno può richiedere fino a 30-40 ore settimanali, e si ha anche bisogno del tempo per dormire, spostarsi dalla università al lavoro e viceversa, il tempo si riduce rapidamente e studiare lavorando diventa difficile perciò, in questo caso, è indicato trovare un lavoro con un massimo di 20-25 ore alla settimana e non lavorare full time.
Per le persone che vogliono riqualificarsi professionalmente e studiare lavorando, il discorso cambia. Bisogna scegliere un’università con un programma di studio molto flessibile o fare dei corsi serali creati apposta per gli studenti lavoratori.
Per le persone che non hanno il tempo per spostarsi o per vari motivi non possono presentarsi fisicamente in università c’è la possibilità di studiare a distanza frequentando corsi online e laurearsi lavorando.
Pianificare il proprio tempo
Se si vuole studiare lavorando, è necessario diventare un pianificatore eccellente. Bisogna avere una panoramica della propria attività mensile, settimanale e quotidiana di studio. Ed è abbastanza facile farlo. Si inizia con lo stampare il proprio programma di studio per l’intero trimestre, con i dettagli sui corsi, argomenti e scadenze per la presentazione degli incarichi, poi si fa il proprio piano di studio. Si deve anche prendere in considerazione il fatto che sarà necessario essere pronti e freschi per il lavoro di ogni giorno, quindi non esagerare con le ore di studio che si programmano nel corso della settimana.
Creare un orario flessibile
È importante capire e accettare il fatto che alcuni giorni del tuo programma non saranno flessibili soprattutto quando dovrai attendere ai corsi e lavorare nello stesso giorno, perciò dovresti creare un orario adatto e imparare a gestire il tempo. Come uno studente che vole studiare lavorando, si dovrebbe essere pronti ad adattarsi alle situazioni impreviste e commissioni inattese. Tuttavia, la cosa più importante è di fare abbastanza tempo di dedicare allo studio nel tuo programma.
Stabilire le priorità
Questo è il primo passo per capire cosa si può realisticamente gestire. Si deve sempre essere onesti con sé stessi. È essenziale capire che gli impegni saranno molti e non ci sarà il tempo per fare tutto. Pertanto, si devono stabilire le proprie priorità e accettare che alcune cose dovranno cambiare. Trovare il tempo per gli amici o lo sport è importante, ma potrebbe essere necessario ad esempio rinunciare a qualche appuntamento o a qualche allenamento per riuscire a portare a termine i propri programmi di studio.
Comunicare
È importante comunicare il proprio programma al datore di lavoro, clienti, amici e famiglia. Questo permette alle persone di sapere dove e quando si sarai disponibile, così da non interferire con il proprio programma di studio. Ricordate, non tutti sono in grado di capire le esigenze che ha una persona che vole studiare lavorando. Quindi, comunicare e far sapere alle persone che ci stanno intorno quando si può socializzare, quando si ha bisogno di aiuto (ad esempio con le commissioni) o quando si ha bisogno di studiare.
Evitare le perdite di tempo
È consigliabile evitare persone e cose che possono influenzare negativamente il proprio studio o lavoro. Evitare di sprecare troppo tempo sui social media, in quanto questo può essere un enorme tempo-killer. Questo non significa che non si dovrebbe avere il tempo di rilassarsi, ma si dovrebbe spendere il proprio tempo saggiamente.
Imparare a gestire lo stress
Lo stress è una parte inevitabile per chi vole studiare lavorando. La cosa migliore da fare è non evitare lo stress, ma imparare a gestirlo. Avere un sonno adeguato, prendersi pause regolari, essere attivi in classe e al lavoro, mangiare bene, lavorare fuori e anche fare una passeggiata. Mantenere uno stile di vita sano ti aiuterà a gestire lo stress. Ricordarsi di vivere la propria vita al meglio. Concedersi di godere alcune delle cose migliori che la vita ha da offrire; altrimenti si corre il rischio di dimenticarsi il reale motivo per cui si sta intraprendendo un percorso di studio.
In conclusione, studiare lavorando è una sfida che non tutti osano tentare. Questo non significa che sia impossibile; molte persone l’hanno fatto e sono riusciti nel loro intento. È importante mantenere i propri obiettivi in mente e usarli come una motivazione seguendo i suggerimenti appena elencati per bilanciare il lavoro e lo studio nel migliore dei modi.