TARGETING PER RAGGIO
Scopri cos'è e come sfruttarlo al meglioTi sei accorto che sul tuo smartphone compaiono sempre più spesso annunci relativi ad attività commerciali o a negozi nelle tue vicinanze e che ogni volta che cerchi qualcosa su Google i primi risultati che ti vengono mostrati sono relativi ad attività presenti nel tuo raggio d’azione?
Se ti stai chiedendo come tutto questo sia possibile sei nel posto giusto.
Qui scoprirai non solo cos’è il targeting per raggio ma anche come sfruttarlo al meglio per il tuo business.
Cos’è il targeting per raggio
Il targeting per raggio è il metodo che fornisce contenuti digitali diversi agli utenti in base alla loro geolocalizzazione.
Il targeting geografico è reso possibile dalla diffusione dei dispositivi mobili (smartphone e tablet) che ha completamente trasformato lo scenario di riferimento ed il comportamento dei consumatori e delle aziende.
Non solo più del 30% delle ricerche provenienti da mobile sono legate alla posizione geografica dell’utente, ma la capacità dei dispositivi mobili di tracciare e riportare la posizione di una persona in tempo reale con un elevato grado di accuratezza ha completamente trasformato il modo di fare marketing.
Diverse forme di targeting geografico
La geolocalizzazione consente, qualora gli utenti attivino i servizi di localizzazione, di catturare la posizione di un dispositivo mobile attraverso l’indirizzo IP o tramite wi-fi, gps o bluetooth ma la posizione geografica acquista un vero valore quando questa viene associata alle abitudini e ai comportamenti di una singola persona.
In questo caso infatti si inserisce il marketing geolocalizzato, cioè la comunicazione mirata di un brand/prodotto ai singoli individui in base alla loro posizione e alle loro preferenze.
Esistono diverse forme di geo marketing:
- Geo-Targeting: individua le persone che sono “vicine” ad un determinato punto di interesse e permette di creare delle campagne per chiunque si trovi dentro un determinato raggio d’azione in un determinato giorno. Questo strumento è ottimale nei casi in cui una persona è regolarmente associata ad un’area specifica.
- Geo-Fencing: in questo caso il messaggio di marketing viene mandato alle persone che “superano” un determinato confine virtuale predefinito. A differenza del geo-targeting, agisce meglio sulle persone in movimento permettendo di inviare il giusto messaggio nel momento esatto in cui una persona varca una determinata frontiera immaginaria (dall’inglese fence = recinto)
- Beaconing: in questo caso possiamo pensare a un faro (beacon in inglese) che manda messaggi agli utenti che si trovano entro una distanza inferiore ai 50 metri. Il beaconing funziona solo con tecnologia bluetooth e permette di mandare ai consumatori contenuti dedicati a seconda del punto in cui si trovano. Viene spesso utilizzato all’interno di spazi chiusi (es.negozi, aeroporti, location di eventi) per mandare messaggi specifici all’avvicinarsi dell’utente a determinate zone (es. la cassa) o a determinati prodotti (es. scaffale dei vini).
Dove e come sfruttare al meglio il targeting per località
Gli smartphone hanno cambiato per sempre il comportamento dei consumatori tanto che Google ha coniato un nuovo termine, i “micro-momenti”, in cui si può suddividere il percorso del cliente (customer journey).
I micro-momenti sono tutti quei momenti in cui usiamo o meglio interroghiamo un dispositivo mobile per intraprendere una azione volta a soddisfare un nostro bisogno (es. voglio comprare, voglio andare, ecc).
Una efficace strategia di marketing deve quindi sfruttare tutti questi micro-momenti per portare il consumatore a diventare un cliente.
Vediamo quindi tre strumenti con cui si possono sfruttare questi micro-momenti attraverso il targeting per raggio.
Local Search Marketing
Una recente ricerca di Google evidenzia in particolare due fenomeni molto interessanti:
- il 92% degli utenti di smartphone hanno cercato informazioni locali e l’84% di questi hanno poi intrapreso delle azioni reali come conseguenza.
- c’è una elevata interazione tra pubblicità tradizionale e attività su smartphone: il 65% esegue una ricerca su cellulare dopo aver visto un annuncio pubblicitario su un mezzo tradizionale (tv, stampa, ecc).
Questo vuol dire che per le aziende è importante valorizzare la propria presenza on line nel momento in cui vengono fatte delle ricerche locali ed il Local Search Marketing o Local SEO si occupa dell’ottimizzazione dell’esperienza delle persone che effettuano ricerche per area geografica.
Uno dei principali strumenti della Local Seo è la scheda Google My Business Local che, se ottimizzata, permette di essere presente sul web in modo efficace e totalmente gratuito ogni volta che un utente effettua una ricerca, , con il supporto di strumenti per Ads sulla propria zona.
Inserendo inoltre un url con parametri utm nella scheda Google My Business è possibile tracciare e monitorare tramite Google Analytics tutto il traffico local per affinare le strategie marketing.
Google Ads
Google Ads è un servizio on line di pubblicità che permette di fare annunci pubblicitari all’interno delle pagine dei risultati di ricerca di Google.
Essendo ben noto a Google il valore del targeting per raggio, con Google Ads è possibile impostare un targeting di prossimità geografica in base al quale l’annuncio pubblicitario viene mostrato solo alle persone che si trovano nelle aree prescelte (paesi, aree all’interno di un paese, raggio intorno ad una località).
Per creare una campagna efficace è importante decidere dove pubblicare gli annunci ma anche dove non pubblicarli e con Google Ads è possibile escludere delle località (per esempio se le tue consegne non coprono un certo territorio).
In questo modo si può ottimizzare il budget di una campagna concentrando la pubblicità nelle aree in cui è più probabile trovare gli utenti giusti e limitarla alle zone non interessate.
Seguendo le istruzioni di Google Ads l’impostazione del targeting per località è molto semplice ed intuitiva.
Facebook Ads
Facebook, nato come social network per connettersi tra amici, negli anni si è sempre più sviluppato come una piattaforma fertile per connettersi con i propri clienti potenziali ed è per questo che è nato Facebook Business.
Creando una pagina Facebook Business si può fare pubblicità selezionando il pubblico di riferimento in modo da mostrare l’annuncio solo alle persone giuste che potrebbero essere realmente interessate a quello che offriamo.
La selezione del pubblico chiave su Facebook è molto interessante poiché si può selezionare il proprio target non solo in base alla localizzazione geografica (target per raggio) ma anche in base ai dati demografici, agli interessi, ai comportamenti o alle connessioni.
In questo modo anche con Facebook Ads si può ottimizzare il proprio budget pubblicitario affinando il target di riferimento.
Riassumendo
Il marketing, con l’avvento del digitale, ha subito una profonda trasformazione aprendo nuovi orizzonti e tracciando nuovi confini.
Ora, per sviluppare una efficace campagna marketing, bisogna ragionare a 360° sull’intero customer journey per stimolare l’interesse dei potenziali clienti in ogni micro-momento.
In particolare, nella pubblicità non basta avere un annuncio efficace ma per massimizzarne il potenziale è estremamente importante mostrarlo ad un pubblico selezionato. Bisogna quindi ragionare non solo in termini di targeting per raggio ma anche in base agli interessi ed ai comportamenti dei singoli utenti.
Solo chi sarà capace di sfruttare tutte le opportunità date dai nuovi strumenti digitali potrà sviluppare con successo il proprio business.
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