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Campagne di email marketing

come crearle e gestirle

campagne di email marketingCome si possono fare delle efficaci campagne di email marketing? L’email marketing è ancora oggi uno strumento all’avanguardia per la pubblicità aziendale. Il tasso di apertura di un’email è elevatissimo e le aziende si affidano ancora al messaggio promozionale perché è economico e permette di raggiungere chiunque abbia un account di posta elettronica. 

Innanzitutto inizieremo a spiegare brevemente che cosa è l’email marketing, quali sono le tipologie di email e che cosa è un piano editoriale. Quindi andremo a spiegare quali sono i semplici passaggi che servono per creare e gestire delle campagne di email marketing. Tratteremo poi dei tool più popolari e come usarli.

Che cos’è l’email marketing

L’email marketing è la promozione di prodotti e servizi attraverso il canale delle email. Le campagne di email marketing rispetto alla pubblicità tradizionale sono più economiche e facili da realizzare. Esse permettono di ottenere risultati in modo preciso e immediato. L’email marketing è efficace per raggiungere target particolarmente mirati quali ottenere nuovi clienti (acquisition: acquisizione di nuovi clienti attraverso DEM, direct email marketing) oppure per comunicare periodicamente con quelli già acquisiti (retention: fidelizzazione ed engagement del cliente con messaggi rilevanti e di servizio).
Per far questo bisogna innanzitutto disporre di una lista di indirizzi email da contattare. Secondo la legge in vigore bisogna ottenere l’autorizzazione dai destinatari per inoltrare loro comunicazioni commerciali. Chi fa Email Marketing deve conquistare l’attenzione dei lettori con contenuti rilevanti per l’utente per non incappare nello spam, ossia l’invio indiscriminato di messaggi indesiderati.
L’email marketing si avvale dell’uso di software gratuiti o a pagamento che permettono di creare e gestire liste di utenti. Questi programmi permettono inoltre di creare campagne organizzando e gestendo grandi volumi di messaggi email e di integrarvi contenuti multimediali quali immagini, audio, video e testo usando templates e editors. Infine i suddetti programmi hanno integrati strumenti di reports online coi quali monitorare e analizzare l’esito delle singole campagne: email ricevute, tassi di apertura, disiscrizioni. L’ Email Marketing, in combinazione con un sito web autorevole e tecniche professionali di web marketing, costituisce un ottimo punto di partenza per campagne di email marketing di successo.

Il corso sull’email marketing

Vuoi conoscere in modo più approfondito l’email marketing? Digital Coach ti offre il corso di email marketing per pianificare delle campagne di email marketing efficaci. Esso mira a far acquisire gli elementi conoscitivi fondamentali del Direct Email Marketing, comprendere l'”anatomia” di una email coinvolgente, evitare gli errori di copywriting, definire il target, gestire le mailing list, alimentare un database, strutturare, testare, analizzare ed ottimizzare delle campagne di email marketing. Ai partecipanti verrà data  l’opportunità durante il corso di formazione di utilizzare un account gratuito di una piattaforma di email marketing su cui poter provare a creare email, campagne, liste, report. Durante il corso si potrà utilizzare Mailchimp, uno dei software per gestire le campagne di email marketing. Per maggiori info visita la pagina del corso

Come attuare delle campagne di email marketing

Tipologie di email

  • Manuali: sono mail il cui contenuto e/o target è complesso oppure unico (per uno specifico evento o gruppo, numero di utenti) o non risponde a regole fisse che ne permettano una scalabità. Queste email sono ad esempio lanci di collezioni, nuove linee, il nuovo design del sito ecc.
  • Transazionali: sono innescate da azioni o richieste dell’utente automaticamente gestite con programmi appositi o con software all in one. Sono email semplici, anche solo testuali che informano su stati e processi innescati. Sono ad esempio la conferma di registrazione, un ordine, la cancellazione di un ordine, un’iscrizione.
  • Workflow su eventi: sono innescati da una ricorrenza o da un evento relativamente ad un fatto anagrafico(es. un compleanno). Sono email con volume di traffico minore rispetto alle transazionali e alle one to one.

Il piano editoriale

Un buon professionista che gestisce campagne di email marketing deve saper redigere innanzitutto un buon piano editoriale che sarà un continuo work in progress per decisioni, per non rischiare di ripetersi onde evitare sovrapposizioni (es. due email uguali allo stesso target/cliente). Il piano editoriale sarà il calendario con indicati i contenuti e gli eventi pianificati (inclusi i rilasci di nuove funzioni, servizi, linee) e quelli già proposti. Esso avrà una parte storica e una parte per il futuro utile per decidere i temi delle prossime campagne di email marketing legandoli a festività, notizie e hot topic di attualità.

I passaggi per attuare le campagne di email marketing

campagne di email marketing come crearle

  • Studiare bene il target a cui inviare la campagna. Molte campagne di email marketing falliscono miseramente perché trattano tutti i clienti/destinatari allo stesso modo. Se ad una persona piace un wallpaper rosso non sarà felice di riceverne uno blu. Bisogna raccogli più dati possibili sul destinatario/target come la sua posizione geografica, le abitudini di acquisto, il sesso e l’età, ecc.
  • Personalizzare le email. Bisogna chiamare i propri clienti per nome e bisogna inviare le email sempre con lo stesso mittente. Più la mail è personale più è facile costruire un rapporto di fiducia. Si avrà così anche una maggiore probabilità che le email vengano aperte e lette.
  • Adottare un layout semplice. Il layout deve avere un aspetto professionale e facile da navigare: uno troppo lavorato rischia di finire direttamente nel cestino e di essere inutilmente pesante da aprire.
  • Costruire un contenuto snello. Utilizzare piccoli paragrafi e un linguaggio coinciso in modo che i clienti possano leggere il contenuto della email in un breve lasso di tempo. Se si ha qualcosa da approfondire, inserire un collegamento ad una pagina del proprio sito.
  • Includere una call to action. Lo scopo principe della email è che invogli a vendere o almeno reclamizzare un prodotto o servizio. La call to action è fondamentale: chiedere ai clienti di cliccare su un link, di compilare un sondaggio o di effettuare un acquisto.
  • Scrivere un oggetto sobrio. L’ oggetto è ciò che fa decidere ai clienti se aprire l’e-mail o eliminarla. Attenzione quindi a rendere l’oggetto interessante, accattivante.
  • Ottimizzare per mobile. Se l’email non è leggibile da smartphone questa sarà inevitabilmente cestinata. Attenzioni quindi.
  • Chiedere il permesso per inviare mail. Permission marketing ovvero le aziende devono avere l’autorizzazione del cliente per potergli inviare email
  • La condivisione non è solo sui social. Un’azienda invoglia i suoi potenziali clienti a condividere i propri contenuti attraverso i social network tuttavia ci sono anche clienti che condividono anche solo via email o con il semplice passaparola.
  • Deliverability (tasso di consegna). Se una email non è tornata indietro non è sicuro che questa sia stata consegnata e aperta. Se abbiamo già parlato di cosa e di come spedire le email bisogna fare attenzione anche a che programma o toolci si affida per le nostre campagne di email marketing.

I tool e i software per gestire campagne di email marketing

campagne di email marketing come crearle e gestirle

Nel web si possono trovare veramente tanti tool e software per creare e gestire campagne di email marketing (per vedere i tutorial visita questa pagina). Questi si trovano sia nelle versioni free che a pagamento e sono, a seconda di cosa bisogna fare, più o meno performanti. Bisogna innanzitutto quantificare le esigenze, vagliare la numerosità della lista degli iscritti/clienti, considerare quindi il numero delle email da inviare nelle campagne. Vediamo adesso i più comuni:

  • Mailchimp: conta 15 milioni di iscritti in tutto il mondo. Sono partiti per primi nel 2001 e sono specialisti con numerosi servizi. Prevede l’uso gratuito e anche le automation. Può essere usato fino a duemila contatti e per dodicimila messaggi al mese. Può essere integrato con Google per avere report statistici in Google Analytics e per importare nuovi contatti da Gmail. Mailchimp può essere integrato con WordPress per aggiungere il form di iscrizione alla newletter del sito o blog. Possibile anche l’integrazione con Facebook per la Fan Page del form di registrazione e nelle campagne Ads di un pubblico personalizzato.
  • Mailup: nata in Italia nel 2004 ha settemila clienti e spedisce circa due miliardi di messaggi al mese. Mailup è una piattaforma multicanale, monitorabile, personalizzabile anche con A/B test e marketing automation integrabile per e-commerce, CMS e CRM.
  • Newsletter2go: software professionale nato in Germania nel 2009 e scelto da più di 31.000 clienti in 50 paesi diversi per creare campagne di email marketing ed sms in pochi semplici passi, anch’esso fruibile nella versione free di prova. Tradotto in 8 lingue e tra le quali anche l’italiano, con oltre 50 modelli di layout responsive, un sistema analitico dettagliato e intuitivo per verificare l’andamento della newsletter e la possibilità di integrarlo con i principali CRM e plugin, puoi usare Newsletter2Go gratuitamente fino a 1.000 invii al mese.
  • GetResponse: è un servizio con più di 350.000 clienti attivi in 182 paesi. Utilizzabile anche per webinar e landing page
  • MagNews: piattaforma italiana di Diennea che spedisce un miliardo e mezzo di messaggi al mese. 

In conclusione Mailchimp è un software performante per iniziare mentre gli altri sono adatti per business ancora più complessi poichè le loro funzioni non verrebbero sfruttate da una piccola azienda.

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Per saperne di più su date di partenza dei corsi, modalità di frequenza, e altro ancora, contattaci! Siamo a tua disposizione.

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